Funivie, i deputati liguri del PD: “Il governo agisca, non bastano più le parole e le promesse a favor di telecamera”
- Postato il 9 settembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona/Cairo Montenotte. “La crisi che ha colpito i lavoratori delle Funivie di Savona si protrae da anni con gravi ripercussioni sia occupazionali sia sull’intera filiera portuale ed economica savonese, non bastano più le parole e le promesse a favor di telecamera, servono azioni concrete. Le dichiarazioni del Ministro Salvini a Cairo Montenotte, un anno fa, in cui ha affermato: ‘i soldi ci sono, la struttura può ripartire’, sono rimaste l’ennesimo annuncio scritto sulla sabbia. Ad oggi non si ha alcuna certezza, nessuna prospettiva concreta”.
Così i deputati del PD Alberto Pandolfo e Federico Fornaro che insieme al consigliere regionale PD Roberto Arboscello si sono incontrati a margine della Festa dell’Unità di Carcare e hanno affrontato il tema delle Funivie di Savona decidendo di presentare un’interrogazione alla Camera che ha firmato anche la vicepresidente del Gruppo PD alla Camera Valentina Ghio per sollecitare il governo a intervenire sull’infrastruttura.
“Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti – proseguono – faccia sapere quali siano gli interventi concreti, sia in termini di risorse economiche sia di tempistiche attuative, che intende assumere per garantire la ripartenza dell’infrastruttura. È ormai indispensabile un piano di rilancio che vada oltre la proroga degli ammortizzatori sociali e che punti concretamente al potenziamento e alla modernizzazione dell’infrastruttura, anche attraverso l’integrazione ferro/fune, per rafforzare il sistema della portualità savonese e garantirne la competitività. Il governo, ci sta lavorando? Chiediamo la convocazione di un tavolo ministeriale con sindacati ed enti locali per definire le prospettive di rilancio delle Funivie di Savona e del porto, nonché i tempi e le modalità degli interventi programmati. Non si può più rimandare, bisogna agire per dare certezze ai lavoratori e alle loro famiglie e garantire al territorio un infrastruttura importante”.