Furlani vuole fare la storia: in finale con Duplantis agli Oscar dell’atletica. Mattia "sorpassa" Tamberi e Jacobs

  • Postato il 4 novembre 2025
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Mattia Furlani ha gli occhi del mondo puntati addosso. Il saltatore italiano, medaglia d’oro ai Mondiali di Tokyo, è la stella nascente dell’atletica tricolore ma continua a ricevere attenzione anche a livello internazionale come dimostra il riconoscimento che arriva dalla World Athletics che lo ha inserito in una lista di “finalisti” dei World Athletics Awards che comprende il meglio della pista a livello planetario.

Furlani sfida Duplantis: che traguardo

E’ difficile che Mattia Furlani riesca a compiere anche l’ultimo passo, cioè quello di portare a casa il premio di miglior atleta dell’anno nella categoria Field (quella dedicata a lanci e salti) ma già essere riuscito ad arrivare alla finalissima rappresenta un traguardo clamoroso. L’azzurro infatti è tra i due finalisti insieme a una leggenda dell’atletica come “Mondo” Duplantis. In una prima fase i candidati al premio erano 5 e vedevano la candidatura tra gli altri anche di Hamish Kerr (saltatore in alto, Nuova Zelanda), Pedro Pichardo (triplo, Portogallo) ed Ethan Katzberg (martello, Canada), ma dopo la prima scrematura saranno Mattia e lo svedese ad assicurarsi il premio che verrà assegnato il prossimo 30 novembre nella cerimonia che si terrà nel Principato di Monaco.

Il “Men’s Rising Star” del 2024

Mattia Furlani non è estraneo ai premi assegnati dalla federazione mondiale dell’atletica, solo un anno fa ha infatti conquistato la vittoria come “Men’s Rising Star”, il riconoscimento assegnato agli atleti più giovani che nel corso di una stagione si sono messi in particolare evidenza. Del resto l’azzurro era stato grande protagonista sia agli Europei di Roma che poi con il bronzo alle Olimpiadi di Parigi ed era riuscito a conquistare un riconoscimento importante. Ora il 20enne azzurro si affaccia tra i migliori al mondo con tutta la volontà di restarci.

Tamberi e Jacobs: i precedenti

Non è la prima volta che la World Athletics presta particolare attenzione all’atletica italiana. Alla fine della stagione 2021 non era possibile ignorare i successi di Gianmarco Tamberi e quello di Marcell Jacobs che alle Olimpiadi di Tokyo avevano conquistato la medaglia d’oro rispettivamente nell’alto e nei 100 metri. Ma per entrambi gli azzurri dopo la candidatura iniziale ed essere stati inseriti nella lista dei migliori cinque per le categorie “track” e “field”, non arrivò il passaggio successivo con l’inserimento tra i due finalisti, con il premio finale che quell’anno andò al norvegese Karsten Warholm.

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