Futuro stadio Riva, Feroleto: ”Vicini alle esigenze di Albenga, corretto trovare un punto in comune per le quattro società della città”
- Postato il 23 aprile 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Albenga. Un consiglio comunale molto partecipato quello di ieri sera presso il Municipio di Albenga. Il primo punto dell’ordine del giorno, quello sulla gestione dello stadio Annibale Riva, ha infatti portato diverse persone interessate ad assistere in sala.
Questo soprattutto dopo l’annuncio della nascita della nuova società, FBC Albenga 1905, che mira a sostituirsi all’ormai desaparecido US Albenga, per il quale a settembre inizierà la procedura fallimentare. Un gruppo di appassionati, che verrà rivelato col tempo, che vuole ricostruire e mantenere vivo il blasone dello storico sodalizio bianconero. Presente poi una delegazione del Pontelungo, società autrice di un ottimo percorso sia in Prima Squadra sia nel Settore Giovanile, ricostruito ad inizio stagione, diventata di fatto un punto di riferimento per il calcio ingauno. Tenendo poi in considerazione anche il buon operato di San Filippo Neri Yepp e Vadino.
Il consigliere comunale Emanuele Feroleto ha commentato: “La partecipazione di questa sera è sicuramente un aspetto positivo, poiché dimostra l’interesse della cittadinanza per le dinamiche della città, indipendentemente dai temi politici, sportivi o sociali. Ciò che è stato deciso è fondamentalmente in linea con quanto noi, come maggioranza, abbiamo ripetuto in questi mesi e siamo stati vicini alle esigenze della città di Albenga. Come avevo anticipato durante il Consiglio Comunale, io, nella mia qualità di direttore generale del Vadino, ho seguito gli sviluppi della società sin dall’arrivo di Bisazza fino al triste epilogo dei mesi scorsi”.
Feroleto rivela che vi era stato un tentativo per favorire il passaggio di proprietà dei bianconeri già a stagione in corso. “Tramite il mio studio legale, abbiamo iniziato un confronto con un imprenditore importante della provincia d’Imperia che si occupa di calcio”. Ma le trattative si sono interrotte: “La cifra richiesta era astronomica e si parlava di un accordo con una società di Roma che poi non si è concretizzato”.
“Come consigliere comunale delegato agli eventi sportivi, ho lavorato per far sì che tutte le realtà sportive della città potessero allenarsi insieme al Riva tutti i giorni – prosegue -. Quest’accordo era stato trovato quando c’era ancora l’Albenga Calcio e spero che questa sinergia possa continuare anche con la nuova realtà che sta per arrivare”.
Sulla nascita del nuovo sodalizio ingauno: “Sono contento che l’Albenga possa rinascere e spero che possa riprendere le categorie che le competono”.
Per Feroleto lo stadio Annibale Riva dev’essere una proprietà comune per tutte le società calcistiche del territorio albenganese: “Sul tema sportivo, credo che il manto sintetico possa offrire opportunità di allenamento e gioco per tutti, rendendo la città più attraente per i giocatori. Sul tema politico, trovo corretto creare un’associazione unica tra le quattro realtà sportive e calcistiche della città, per partecipare ai bandi con maggiore forza e portare avanti un discorso di calcio e società ad Albenga sullo stadio della città”.