Gallo e i suoi burattini: «Porto il teatro dove di solito non arriva»
- Postato il 7 luglio 2025
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Il Quotidiano del Sud
Gallo e i suoi burattini: «Porto il teatro dove di solito non arriva»
“BURATTINI nei quartieri”: questo il nome della rassegna di teatro di figura in 5 tappe, inserito nell’ambito del programma del Crotone summer 2025 del Comune di Crotone, il cui ideatore è Angelo Gallo, artista e mastro burattinaio, con la sua compagnia “Il teatro della libellula”.
«Quest’estate – dice il poliedrico artista – ho ideato e curato una piccola rassegna all’interno della stagione culturale più ampia organizzata dal comune di Crotone. Siamo inseriti all’interno della Crotone Summer 2025». Di che cosa si tratta? «Si tratta – racconta ancora Gallo – di cinque appuntamenti pensati per essere ospitati proprio nei quartieri periferici della città. L’idea, è semplicissima ma, allo stesso tempo, è potente: portare il teatro laddove di solito non arriva». Gallo evidenzia come «spesso le periferie vengono associate a luoghi dimenticati. Di solito si investe poco in cultura. In questi luoghi burattini nei quartieri. Noi proviamo a capovolgere questa narrazione e per una sera ogni Piazza, ogni cortile, ogni villetta o largo che sia, si trasformerà in un vero e proprio teatro all’aperto».
Al di là degli aspetti artistici, Angelo Gallo si dice sicuro che questa rassegna «avrà un impatto sociale culturale alto. Io credo che il teatro non sia solo intrattenimento, ma un atto sociale e portarlo nelle periferie significa riconoscere la dignità e la bellezza di questi luoghi». «Io stesso – continua nel suo racconto – sono nato in un quartiere di periferia, uno dei quartieri che sarà appunto diciamo Piazza e luogo di spettacolo, Tufolo. Con questa serie di spettacoli proveremo metaforicamente ad accendere una luce là dove di solito c’è buio».
Il maestro burattinaio e del teatro di figura «c’è un altro aspetto importante. Il pubblico, secondo me, non sarà composto solo dagli abitanti del quartiere. Sono sicuro che per ogni spettacolo arriverà gente da tutta la città e anche dai paesini vicini, perché abbiamo un bel seguito come artista e come compagnia teatrale. Tutto questo farà sì che la periferia diventi per una sera, il centro del teatro e della cultura della città di Crotone».
Altro aspetto rimarcato dal promotore della rassegna è quello che «gli spettacoli sono pensati per un pubblico ampio fatto di bambini, di famiglia, di curiosi di appassionati, di ragazzi con i burattini. Si può dire che è un teatro che parla attraverso le maschere, attraverso i burattini con un linguaggio antico e potentissimo che arriva dritto al cuore di tutti». E sulla rassegna organizzata aggiunge: «Io sono felice: è un sogno che si realizza perché questa è una rassegna che provo ad organizzare da anni ed è la prova che con poco si può fare tanto, se si ha voglia. Mi piace incontrare le persone e i burattini ancora una volta, saranno la voce di chi non ha la voce – dice Gallo – burattini, di legno, stoffa, spugna o carta riescono ad emulare l’anima degli esseri umani». La rassegna è finanziata dal comune di Crotone e «attraverso il Teatro della Libellula che io dirigo verrà, appunto realizzata e vissuta in questi cinque quartieri della città».
«Inizieremo – spiega Gallo – lunedì 7 luglio al quartiere 300 alloggi alle 21.30 e saremo di fianco sul lato destro del Penny Market nella zona Fitness con lo spettacolo di teatro di figura Pappet Show. È uno spettacolo di teatro performativo con altre interazioni del pubblico. Il secondo appuntamento è il 14 luglio. Ci spostiamo a nord della città al quartiere Margherita presso l’anfiteatro all’aperto con uno spettacolo di tecnica mista sempre il teatro di figura Pinocchio. Racconterò Pinocchio attraverso le più svariate tecniche di teatro di figura. Utilizzerò burattini – spiega Gallo – marionette, mappet, maschere, sagome e, per finire, con il teatro d’oggetto. Poi il 29 luglio saremo ad ovest della città, cioè al quartiere Papanice con uno spettacolo di teatro di burattini tradizionali calabresi che si intitola “Zampa lesta e lo Zì capriu”, che ha come trama quella un po’ fiabesca contro la prepotenza. Poi andiamo ad agosto il 23 agosto. Ci tengo a dire che gli spettacoli sono tutti programmati per le ore 21,30, quindi, dopo che la gente è stata al mare. Saremo nell’inizio del lungomare di Crotone a Piazza Marinai d’Italia, sempre con i burattini tradizionali, ma questa volta con “Zampa Lesta ‘u cane tempesta”. Poi finiremo il 28 agosto al quartiere Tufolo, nella villetta Padre Pio con uno spettacolo di teatro di tecnica mista, teatro di figura e clownerie, che viene svolto con la tecnica oltre che del teatro di figura anche con il linguaggio del corpo. Lo spettacolo si intitola “Terra”».
Angelo Gallo, oltre a essere mastro burattinaio è anche scenografo e regista. Ha ottenuto, con i suoi spettacoli in giro non solo per la Calabria ma anche a livello nazionale ed internazionale, molti riconoscimenti, Vincitore di prestigiosi premi come il “Premio Internazionale Città di Gioacchino da Fiore 2023”. Ha iniziato la sua attività nel mondo dei burattini con la collaborazione di un altro grande artista del genere, Gaspare Nasuto.
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Gallo e i suoi burattini: «Porto il teatro dove di solito non arriva»