Gesù disse: “Beati i poveri, perché vostro è il Regno dei Cieli”, parole ritrovate nel Vangelo di Tommaso
- Postato il 3 agosto 2025
- Libri
- Di Blitz
- 1 Visualizzazioni

Gesù disse: “Beati i poveri, perché vostro è il Regno dei Cieli”. Le parole di Gesù, note da duemila anni attraverso i Vangeli di Matteo e Luca, sono qui proposte in una serie di massime, in tutto 114 ma qui ne abbiamo escluso le migliori, raccolte in quello che oggi è noto come il Vangelo di Tommaso, ritrovato nel 1945 fra i famosi manoscritti di Nag Hammadi.
Si ritiene che sia stato scritto prima dei 4 Vangeli Canonici e che sia parallelo alla cosidetta “Fonte Q”, raccolta di detti di Gesù che circolava in forma orale.
Il Vangelo mostra una caratterizzazione decisamente Gnostica e non è riconosciuto dalla Chiesa. Tommaso era il grande rivale di Giovanni, che nel suo Vangelo lo mette in cattiva luce come incredulo nell’episodio del dito nella piaga di Gesù risorto.
Un’altra ragione per cui la Chiesa cattolica tiene lontano il Vangelo di Tommaso e nell’ultimo versetto, dove Gesù designa Giacomo e non Pietro come suo successore.
La differenza fra i Vangeli è bene spiegata da Elaine Pagels nel suo “Miracles and wonders”.
Tommaso e Giovanni a confronto

Tommaso, si offre di rivelare ciò che Marco si rifiuta di dire: “il mistero del regno di Dio” (Marco 4:11).
Dopo aver riecheggiato quanto riportato da Luca (“il regno di Dio è dentro di voi” [Luca 17:21]), Gesù prosegue spiegando che il regno di Dio non è un luogo nello spazio – non, come spesso si immagina, nel cielo, o in “paradiso”. Né è un evento nel tempo, che avverrà alla fine del mondo. È piuttosto uno stato di consapevolezza spirituale – che illumina chi siamo veramente e chi siamo sempre stati, anche prima della creazione del mondo.
Giovanni tralascia ciò che tutti gli altri evangelisti considerano “il vangelo” – il messaggio, la “buona novella del regno” – per concentrarsi invece sul messaggero: Gesù stesso. Marco, Matteo, Luca e Tommaso immaginano tutti Gesù che proclama “il regno”, ma Giovanni riscrive le parole di Gesù per parlare al posto di se stesso.
Giovanni apre il suo Vangelo con una poesia che riecheggia Genesi 1: “In principio era il Verbo”, la “Parola” divina attraverso la quale Dio creò il mondo (Giovanni 1:1). Nei versi successivi, Giovanni identifica implicitamente questa “Parola”, che, dice, “si fece carne” in forma umana, come “un figlio unigenito del padre”, con Gesù di Nazareth (1:14, 18).
Giovanni accentua così radicalmente lo status di Gesù che, nel suo vangelo, il messaggero che ora è diventato il messaggio non è più semplicemente un profeta, o solo il Messia. Invece, Giovanni conia un nuovo termine, dichiarando che Gesù è l’“unigenito Figlio” di Dio – nientemeno che Dio incarnato in forma umana.
Nel passo più frequentemente citato del suo Vangelo, Giovanni dichiara che questo dimostra l’amore incomparabile di Dio: “Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non muoia, ma abbia la vita eterna” (3:16).
Ecco la mia selezione delle parole di Gesù secondo Tommaso
Questi sono i detti segreti pronunciati da Gesù vivente e trascritti da Didimo Giuda Tommaso. (L’ordine originale è salvato dai numeri).
1) E disse: “Chiunque trovi l’interpretazione di questi detti
non sperimenterà la morte”.
2) Gesù disse: “Chi cerca continui a cercare finché non trova. Quando troverà, sarà turbato. Quando sarà turbato, sarà stupito e dominerà su tutti”.
5) Gesù disse: “Riconoscete ciò che è davanti ai vostri occhi, e ciò che vi è nascosto vi sarà chiaro. Perché non c’è nulla di nascosto che non venga manifestato”.
70) Gesù disse: “Se portate alla luce ciò che è dentro di voi, ciò che portate alla luce vi salverà. Se non portate alla luce ciò che è dentro di voi, ciò che non portate alla luce vi distruggerà”.
54) Gesù disse: “Beati i poveri, perché vostro è il Regno dei Cieli”.
68) Gesù disse: “Beati voi quando sarete odiati e perseguitati. Dove sarete stati perseguitati, non troveranno luogo”.
69) Gesù disse: “Beati coloro che sono stati perseguitati dentro di sé. Sono coloro che hanno veramente conosciuto il
Padre. Beati gli affamati, perché il ventre di chi desidera sarà saziato”.
49) Gesù disse: “Beati i solitari e gli eletti, perché troverete il Regno. Perché voi siete di esso e ad esso tornerete”.
25) Gesù disse: “Ama tuo fratello come la tua anima, custodiscilo
come la pupilla del tuo occhio”.
26) Gesù disse: “Vedi la pagliuzza nell’occhio di tuo fratello, ma non vedi la trave nel tuo occhio. Quando togli la trave dal tuo occhio, allora ci vedrai chiaramente per togliere la pagliuzza dall’occhio di tuo fratello”.
31) Gesù disse: “Nessun profeta è ben accetto nella sua patria; nessun medico guarisce coloro che lo conoscono”.
107) Gesù disse: «Il Regno è simile a un pastore che aveva cento pecore. Una di esse, la più grande, si perse. Lasciò le novantanove e cercò quella finché non la trovò. E, dopo essersi affaticato, disse alla pecora: “Mi prendi cura di te più delle novantanove”.
20) I discepoli dissero a Gesù: «Dicci com’è il Regno dei Cieli».
Egli rispose loro: «È simile a un granellino di senape, il più piccolo di tutti i semi; ma quando cade sul terreno coltivato, produce una grande pianta e diventa un rifugio per gli uccelli del cielo».
22) Gesù vide dei bambini che venivano allattati e disse ai suoi discepoli: «Questi bambini che vengono allattati sono come coloro che entrano nel Regno».
57) Gesù disse: “Il Regno del Padre è simile a un uomo che aveva del buon seme. Il suo nemico venne di notte e seminò zizzania in mezzo al buon seme. L’uomo non permise loro di sradicare la zizzania; disse loro: ‘Temo che andiate a sradicare la zizzania e con essa anche il grano’. Perché nel giorno della mietitura la zizzania sarà ben visibile e sarà sradicata e bruciata”.
109) Gesù disse: “Il Regno è come un uomo che aveva un tesoro [nascosto] nel suo campo senza saperlo. E [dopo] la sua morte, lo lasciò a suo figlio. Il figlio non sapeva (del tesoro). Ereditò il campo e lo vendette. E colui che lo comprò andò ad arare e trovò il tesoro. Cominciò a prestare denaro a interesse a chi voleva”.
113) I suoi discepoli gli chiesero: “Quando verrà il Regno?” Gesù disse: “Non verrà aspettandolo. Non si tratterà di dire ‘Eccolo’ o ‘Eccolo’. Piuttosto, il Regno del Padre è esteso sulla terra e gli uomini non lo vedono”.
3) Gesù disse: “Se coloro che vi guidano dicono: ‘Ecco, il Regno è nel cielo’, allora gli uccelli del cielo vi precederanno. Se vi dicono: ‘È nel mare’, allora i pesci vi precederanno. Piuttosto, il Regno è dentro di voi, ed è fuori di voi. Quando conoscerete voi stessi, allora sarete conosciuti e vi renderete conto che siete figli del Padre vivente. Ma se non vi conoscerete, vivrete in povertà e siete voi che siete quella povertà”.
4) Gesù disse: “L’uomo vecchio non esiterà a chiedere a un bambino di sette giorni del luogo della vita, ed egli vivrà. Perché molti che sono primi diventeranno ultimi e diventeranno una cosa sola”.
6) I suoi discepoli lo interrogarono e gli dissero: “Vuoi che digiuniamo? Come pregheremo? Dovremo fare l’elemosina? Quale dieta osserveremo?”.
Gesù disse: “Non dite bugie e non fate ciò che odiate, perché tutto è chiaro davanti al cielo. Poiché nulla di nascosto non sarà manifestato, e nulla di coperto rimarrà senza essere scoperto”.
7) Gesù disse: “Beato il leone che diventa uomo quando viene divorato dall’uomo; e maledetto l’uomo che il leone divora e il leone diventa uomo”.
9) Gesù disse: «Ora il seminatore uscì, prese una manciata di semi e li sparse. Alcuni caddero sulla strada e gli uccelli vennero e li raccolsero. Altri caddero sulla roccia, non misero radici nel terreno e non produssero spighe. Altri caddero sulle spine, soffocarono i semi e i vermi li mangiarono. Altri caddero sulla terra buona e produssero buon frutto: diedero sessanta semi per misura e centoventi per misura».
32) Gesù disse: “Una città costruita su un alto monte e fortificata non può cadere, né può rimanere nascosta”.
33) Gesù disse: “Predicate dai tetti delle vostre case ciò che sentirete nel vostro orecchio {(e) nell’altro orecchio}. Perché nessuno accende una lampada e la mette sotto un moggio, né la mette in un luogo nascosto, ma la mette su un candelabro, perché chiunque entri e chiunque esca veda la sua luce”.
34) Gesù disse: “Se un cieco guida un altro cieco, cadranno entrambi in una fossa”.
35) Gesù disse: “Non è possibile che qualcuno entri nella casa di un uomo forte e la prenda con la forza, a meno che non gli leghi le mani; allora (potrà) saccheggiare la sua casa”.
36) Gesù disse: “Non preoccupatevi dalla mattina alla sera e dalla sera alla mattina di ciò che indosserete”.
39) Gesù disse: “I farisei e gli scribi hanno preso le chiavi della Conoscenza e le hanno nascoste. Essi non vi sono entrati, né hanno permesso di entrare a coloro che lo desideravano. Voi, ma siate prudenti come i serpenti e semplici come le colombe”.
47) Gesù disse: “È impossibile per un uomo montare due cavalli o tendere due archi. Ed è impossibile per un servo servire due padroni, altrimenti onorerà l’uno e disprezzerà l’altro. Nessuno beve vino vecchio e subito desidera bere vino nuovo. E non si mette vino nuovo in otri vecchi, perché non scoppino, né si mette vino vecchio in un otre nuovo, perché non lo rovini. Non si cuce un pezzo vecchio su un vestito nuovo, perché non si strapperebbe”.
48) Gesù disse: “Se due fanno pace tra loro in questa stessa casa, diranno al monte: ‘Spostati’, ed esso si sposterà”.
44) Gesù disse: “Chiunque bestemmi contro il Padre sarà perdonato, e chiunque bestemmi contro il Figlio sarà perdonato, ma chiunque bestemmi contro lo Spirito Santo non sarà perdonato né sulla terra né in cielo”.
53) I suoi discepoli gli chiesero: “La circoncisione è utile o no?”.
Egli rispose loro: “Se fosse utile, il loro padre li avrebbe generati già circoncisi dalla madre. Invece la vera circoncisione nello spirito è diventata pienamente utile”.
55) Gesù disse: “Chi non odia suo padre e sua madre non può diventare mio discepolo. Chi non odia i suoi fratelli e non prende la sua croce sulla mia strada, non sarà degno di me”.
56) Gesù disse: “Chiunque abbia compreso il mondo ha trovato solo un cadavere, e chiunque abbia trovato un cadavere è superiore al mondo”.
58) Gesù disse: “Beato l’uomo che ha sofferto e ha trovato la vita”.
63) Gesù disse: “C’era un uomo ricco che aveva molto denaro. Egli disse: ‘Io userò il mio denaro per seminare, mietere, piantare e riempire il mio magazzino di prodotti, così che non mi mancherà nulla’. Queste erano le sue intenzioni, ma quella stessa notte morì. Chi ha orecchi intenda”.
64) Gesù disse: “Un uomo aveva ricevuto degli ospiti. E dopo aver preparato la cena, mandò il suo servo a invitare degli ospiti. Andò dal primo e gli disse: ‘Il mio padrone ti invita’. Lui rispose: ‘Ho dei crediti nei confronti di alcuni mercanti. Verranno da me stasera. Devo andare a dare loro i miei ordini. Chiedo di essere esentato dalla cena’. Andò da un altro e disse: ‘Il mio padrone ti ha invitato’. Gli disse: ‘Ho appena comprato una casa e sono richiesto per la giornata. Non avrò tempo libero’. Andò da un altro e gli disse: “Il mio padrone ti invita”. Gli rispose: “Un mio amico si sposa e io devo preparare il banchetto. Non potrò venire. Chiedo di essere esentato dal pranzo”. Andò da un altro e gli disse: “Il mio padrone ti invita”. Gli disse: “Ho appena comprato una fattoria e sto andando a riscuotere l’affitto. Non potrò venire. Chiedo di essere esentato”. Il servo tornò e disse al suo padrone: “Quelli che hai invitato a pranzo hanno chiesto di essere esentati”. Il padrone disse al suo servo: “Esci per le strade e riconduci qui quelli che incontrerai, perché possano mangiare”. I commercianti e i commercianti non entreranno nella casa del Padre mio”.
65) Disse: “C’era un uomo buono che possedeva una vigna. La diede in affitto a dei contadini perché la lavorassero e lui potesse ritirare il raccolto da loro. Mandò il suo servo perché i contadini gli consegnassero il raccolto della vigna. Quelli presero il suo servo e lo picchiarono, quasi uccidendolo. Il servo tornò a riferirlo al suo padrone. Il padrone disse: “Forse non l’hanno riconosciuto”. Mandò un altro servo. Anche questo fu picchiato dai contadini. Allora il padrone mandò suo figlio e disse: “Forse avranno riguardo per mio figlio”. I contadini, sapendo che era lui l’erede della vigna, lo presero e lo uccisero. Chi ha orecchi, ascolti”.
66) Gesù disse: “Mostratemi la pietra che i costruttori hanno scartato: quella è la pietra angolare”.
73) Gesù disse: “La messe è molta, ma gli operai sono pochi. Pregate dunque il Signore perché mandi operai nella messe”.
74) Egli disse: “Signore, molti sono intorno all’abbeveratoio, ma non c’è nulla nella cisterna”.
75) Gesù disse: “Molti stanno alla porta, ma sono i solitari che entreranno nella camera nuziale”.
77) Gesù disse: “Sono Io la luce che è al di sopra di tutti. Sono Io il Tutto. Da Me è proceduto il Tutto, e a Me si è esteso il Tutto. Spacca un pezzo di legno, e Io sono
lì. Solleva la pietra, e lì mi troverai”. 93)
94) Gesù disse: “Chi cerca troverà e chi bussa sarà lasciato entrare”.
95) [Gesù disse:] “Se avete denaro, non prestatelo a interesse, ma datelo a qualcuno da cui non lo riavrete indietro”.
99) I discepoli gli dissero: “I tuoi fratelli e tua madre sono fuori”.
Egli disse loro: “Quelli qui che fanno la volontà del Padre mio sono miei fratelli e mia madre. Essi entreranno nel Regno del Padre mio”.
100) Mostrarono a Gesù una moneta d’oro e gli dissero: “Gli uomini di Cesare ci chiedono il tributo”. Disse loro: «Date a Cesare ciò che è di Cesare, date a Dio ciò che è di Dio e date a me ciò che è mio».
108) Gesù disse: «Chi beve dalla mia bocca diventerà come me. Io stesso diventerò come lui, e le cose nascoste gli saranno rivelate».
110) Gesù disse: “Chiunque trova il mondo e diventa ricco, rinunci al mondo”.
111) Gesù disse: “I cieli e la terra saranno arrotolati davanti a voi. E chi vive del Vivente non vedrà la morte”. Non dice forse Gesù: “Chiunque trova se stesso è superiore al mondo?”
112) Gesù disse: “Guai alla carne che dipende dall’anima; guai all’anima che dipende dalla carne”.
114) Simon Pietro gli disse: “Lascia che Maria ci lasci, perché le donne non sono degne della Vita”.
Gesù disse: “Io stesso la guiderò per farla diventare maschio, affinché anch’essa diventi uno spirito vivente simile a voi maschi. Perché ogni donna che si farà maschio entrerà nel Regno dei Cieli”.
12) I discepoli dissero a Gesù: «Sappiamo che ti allontanerai da noi. Chi ci guiderà?».
Gesù disse loro: «Dovunque siate, andate da Giacomo il giusto, per amore del quale furono creati il cielo e la terra».
L'articolo Gesù disse: “Beati i poveri, perché vostro è il Regno dei Cieli”, parole ritrovate nel Vangelo di Tommaso proviene da Blitz quotidiano.