Giovane portiere rapito e ucciso in Ghana per il mancato riscatto. Scomparsi anche due compagni
- Postato il 20 ottobre 2025
- Calcio
- Di Il Fatto Quotidiano
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È partito pensando di andare a fare un provino in Marocco, ma è stato prima rapito e poi ucciso per il mancato pagamento del riscatto. È la storia incredibile accaduta in Ghana a Cheikh Touré, portiere senegalese di 18 anni delle giovanili dell’Esprit Foot Yeumbeul (una delle squadre di Dakar), ritenuto una grande promessa del Paese. All’inizio della scorsa settimana è partito da Dakar pensando di arrivare a Rabat, ma in realtà è stato portato a Kumasi, in Ghana e sequestrato.
Insieme a lui ci sarebbero altri due compagni, sempre giovani, rapiti con ogni probabilità in circostanze simili. Secondo il sito di informazioni Sénéweb i due calciatori si chiamano Bamba e Momo (senza altri dettagli), che sarebbero in contatto con le famiglie a cui avrebbero comunicato di esser stati rapiti. Alla famiglia di Touré erano stati chiesti, come riportato sempre dal sito senegalese citato, 1.300 euro di riscatto. La madre ne avrebbe però raccolti poco più della metà, facendoli pervenire ai rapitori. Non soddisfatti della cifra, i rapitori hanno deciso non solo di uccidere l’ostaggio, ma anche di inviare alcune foto del corpo alla famiglia, ovviamente alimentando lo choc.
E a complicare il tutto, ci sarebbe anche l’obitorio di un ospedale di Ebenezer de Tafo, a 250 km dalla capitale ghanese Accra, che ha chiesto altri soldi – la quantità non è specificata – per restituire il corpo del giovane. Per questo motivo si è attivato il ministero degli Esteri senegalese con lo scopo di “preparare”, d’accordo con la famiglia, il rimpatrio delle spoglie non appena ci saranno tutte le autorizzazioni necessarie.
In Africa è purtroppo frequente la tratta di esseri umani attirati con false promesse. Tra le più frequenti ci sono quelle ai giovani calciatori che sognano una carriera all’estero, spinti ad accettare le opportunità presentate, che però poi si rivelano delle vere e proprie trappole. Per quanto riguarda Bamba e Momo, sono tantissimi gli appelli sul web. Per il secondo, nello specifico, sarebbero stati chiesti 850.000 franchi senegalesi, che equivalgono appunto a 1.300 euro.
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