Giovani in Liguria: nel 2024 arrivati in 23mila, partiti in 16mila. Bucci: “Numeri non mentono mai, flusso migratorio positivo”
- Postato il 26 giugno 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Liguria. Nel 2024 la popolazione ligure nella fascia 18-39 anni conferma una netta crescita che prosegue da anni, in particolare nella città di Genova che si è finora dimostrata molto attrattiva. Nell’ultimo anno, nella regione, i giovani appartenenti a questa fascia di età sono passati da 312.556 a 316.760, con un saldo positivo di 4.204 unità. Un dato ancor più significativo, quello certificato dall’Istat, se si considera il calo demografico naturale: la crescita di residenti è quindi fortemente legata a flussi migratori che premiano la Liguria.
Nel 2024 gli emigrati sono stati in totale 15.890, di cui 13.453 diretti in altre regioni italiane e 2.437 verso l’estero. Ma è importante sottolineare che negli stessi 12 mesi in Liguria sono arrivati 22.885 giovani tra i 18 e i 39 anni, quasi 7.000 in più di quelli che sono andati via. Ben 14.536 sono arrivati da altre regioni italiane e 8.349 dall’estero. Le cifre confermano anche che Genova si è dimostrata la città più attrattiva, capace di un saldo positivo di 4.513 giovani.
Per quanto riguarda la provincia di Savona, nel 2024 sono stati 1.297 i giovani – tra i 18 e i 39 anni – immigrati dall’estero, mentre sono 3.038 quelli immigrati da un’altra regione italiana, per un totale di 4.335 immigrati. Mentre per quanto riguarda gli emigrati dal territorio savonese, sono stati 3.068 gli emigrati dall’Italia e 401 dall’estero, per un totale di 3.469 emigrati nel 2024 dalla nostra provincia.
“I numeri non mentono quando li si legge correttamente e non in maniera parziale o distorta. La Liguria e Genova in particolare richiamano sempre più giovani – commenta il presidente di Regione Liguria, Marco Bucci -. Sono anzi molto soddisfatto dei dati del flusso migratorio. Come ho sempre sostenuto, è importante che ci sia uno scambio di conoscenze e culture. Non bisogna demonizzare la scelta dei giovani di andare a fare esperienze fuori Liguria, l’importante è essere capaci di attrarre chi viene da fuori e magari di far tornare chi può riportare con sé anche un nuovo know how e accresciute competenze. È esattamente quello che Genova e la Liguria hanno fatto in questi anni, con politiche mirate che hanno prodotto gli effetti desiderati. C’è chi si affanna a descrivere un declino inesistente, si è verificato l’esatto contrario”.
Così il presidente ligure sembra voler replicare ai dati diffusi nella giornata di ieri dalla Cgil Liguria (elaborati dal responsabile dell’Ufficio Economico CGIL Genova e Liguria), secondo i quali, per la provincia di Savona, nel 2024 sono stati 345 i giovani emigrati verso l’estero e più in generale – da tutta la Liguria – 2.127 in età compresa tra i 18 e i 39 anni.