Giro d'Italia, il veloce cammino di fede di Pedersen
- Postato il 23 maggio 2025
- Di Il Foglio
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Giro d'Italia, il veloce cammino di fede di Pedersen
Sulla strada che sale verso il santuario della Madonna di Monte Berico, che da sud guarda Vicenza dall’alto, non ci si doveva girare. Solo camminare a testa alta con gli occhi rivolti verso la facciata barocca della chiesa. Solo una volta arrivati a una distanza sufficiente per osservare le statue raffiguranti la Fede e la Speranza nella cornice del lunotto ci si poteva girare. E da lì osservare la città che si muoveva placida giù dal monte e i colli verdi che la circondavano. Era un monito. La fatica e la sofferenza in vita sono il via per la meraviglia del Paradiso.
Andava così per tutti quelli che salivano in pellegrinaggio al santuario.
Il ciclismo è meno generoso. La fatica e la sofferenza della salita che porta al santuario della Madonna di Monte Berico hanno concesso soddisfazione e meraviglia solo a un uomo: Mads Pedersen. È stato il danese il primo a oltrepassare la linea d’arrivo, al termine di uno sprint ascensionale e lunghissimo. È partito per primo, Pedersen, ha conquistato subito tre metri. Wout van Aert ha recuperato un centimetro dopo l’altro negli ultimi cento metri, ma non è riuscito ad arrivare a pari.
Il passo del danese e del belga non lo sono riusciti a tenere nessuno. Non Egan Bernal che aveva provato a far fare il finimondo ai suoi compagni verso San Giovanni in monte quando mancavano quasi cinquanta chilometri dall’arrivo. Non Juan Ayuso o Primoz Roglic o Richard Carapaz. Solo Isaac Del Toro era lì vicino. La maglia rosa ha guadagnato ancora secondi su tutti gli altri pretendenti al simbolo del primato. Ora sono 38” su Ayuso e 1’18” su Antonio Tiberi.
Per solidarietà ai corridori che corrono il Giro d’Italia, qui si è deciso di raccontare le tappe del Giro d'Italia facendo la loro stessa fatica: una lettera a metro di dislivello. Ecco il racconto della tredicesima tappa, la Rovigo-Vicenza, 180 chilometri e 1.600 metri di dislivello, in 1.600 battute (spazi inclusi).
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