Gli 007 ucraini: “Colpito il ponte di Crimea con 1.100 chili di esplosivi piazzati sott’acqua”.

  • Postato il 3 giugno 2025
  • Cronaca
  • Di Blitz
  • 2 Visualizzazioni

I servizi segreti ucraini (SBU) hanno colpito per la terza volta il Ponte di Crimea. Secondo le prime notizie, alle 04:44 del mattino è stato fatto detonare un ordigno esplosivo che ha danneggiato gravemente i supporti subacquei del ponte. L’SBU afferma di aver usato 1.100 kg di esplosivo e di aver minato i piloni senza provocare vittime civili. Il traffico sul ponte, che collega la Russia alla Crimea, è stato sospeso intorno alle 15 ora di Mosca, circa dieci ore dopo l’esplosione.

L’agenzia russa Ria Novosti ha confermato la chiusura citando il centro informazioni. Si tratta del terzo attacco documentato: l’8 ottobre 2022 un camion esplosivo aveva causato un incendio, mentre nel luglio 2023 un altro attacco – rivendicato dall’SBU – aveva distrutto due campate grazie ai droni marini “Sea Baby”. Alcuni blogger militari russi contestano la versione ufficiale di Kiev. Il canale Telegram Rybar sostiene che l’attacco sia stato condotto con un drone sottomarino, esploso vicino a un pilone che però sarebbe rimasto intatto grazie a barriere protettive. Secondo la stessa fonte, alcuni detriti sarebbero comunque caduti sulla carreggiata.

L'articolo Gli 007 ucraini: “Colpito il ponte di Crimea con 1.100 chili di esplosivi piazzati sott’acqua”. proviene da Blitz quotidiano.

Autore
Blitz

Potrebbero anche piacerti