GP Canada 2025, Fp1: Leclerc a muro ma Ferrari ha buon potenziale
- Postato il 13 giugno 2025
- Formula 1
- Di Virgilio.it
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Nessuna novità tecnica per la Ferrari in versione Montreal. Questo significa che il team di Maranello dovrà ancora una volta dare il massimo con quello che ha, nell’attesa dei prossimi aggiornamenti che possano correggere la vettura italiana. Nel mentre si tratta di ottimizzare il rendimento attraverso la ricerca del setup. Per il Canada il compromesso non sarà semplice, sebbene il Cavallino Rampante sia convinto di poter dire la propria, soprattutto sulla distanza dei 300 chilometri.
Il team studia l’handling della SF-25
Gli alfieri della Rossa sono a bordo delle proprie vetture. Dopo i soliti controlli di rito, i ferraristi abbandonano la corsia box. Per la prima sgambata canadese, le due vetture italiane scendono in pista con le Pirelli a banda rossa. Il cambio è impostato su GX3, per avere una cambiata rapida ma non troppo aggressiva. Lewis spinge subito, mentre Charles preferisce realizzare un giro di preparazione per le gomme C6.
I primi tentativi sono piuttosto blandi, per cercare di capire lo stato della pista che, in questo momento, pare piuttosto trafficata. Le caratteristiche della SF-25 sono sempre le stesse: si nota qualche indecisione in entrata con la tendenza al sottosterzo e, per il momento, i cambi di direzione più lenti non risultano molto precisi. Mentre Lewis fatica a gestire bene le gomme, pare che il suo compagno sia più bravo a gestire la temperatura target.
In questo caso parliamo principalmente di quella alla superficie. Specie nel primo e secondo settore le gomme non sembrano ancora pronte per Leclerc, mentre nel T3 è il più rapido. Resta da capire se è dovuto al tipo di setup scelto e parliamo di una mera sclera relativa all’attivazione delle coperture. Considerando che gli intertempi del monegasco migliorano tra T1 e T2 nei giri successivi, era una questione legata alla fiducia del pilota sommata alla maniera di usare i compound.
Leclerc a muro, Hamilton un pelo indietro a Charles
Va detto che l’assetto di base della SF-25 pare piuttosto centrato, per lo meno sulla numero 16. Nemmeno il tempo di fare i complimenti al monegasco ed arriva l’inatteso. Charles si lancia per l’ennesimo tentativo, in un giro dove peraltro aveva preso traffico e poteva alzare il piede. Arriva lungo in curva 3, cerca di mantenere la traiettoria ma la sua vettura va dritta contro il muro, rompendo la sospensione anteriore sinistra.
La direzione gara espone la bandiera rossa e tutte le vetture tornano ai box. Un errore sciocco per Leclerc. Una distrazione che gli costa caro. Un vero peccato, in quanto stava prendendo molta confidenza con il mezzo. Una decina di minuti più tardi riparte la sessione. Lewis si lancia nuovamente, sempre con Soft. Rispetto a Charles deve ancora trovare feeling con la SF-25, per sfruttare al meglio le caratteristiche della Rossa.
Nemmeno un giro e pure Lewis perde il controllo della vettura. Nel suo caso parte il posteriore alla frenata del tornantino numero 10. Si gira, ma per fortuna senza conseguenze. Rientra così ai box per montare un altro treno di gomme. In linea generale pare che la trazione della Ferrari sia molto buona. Tuttavia, l’handling è sicuramente migliorabile.
Serve gestire meglio la carenza di rotazione, che di fatto ha indotto all’errore Charles finendo contro le barriere. Quando il britannico torna in pista non mostra miglioramenti significativi. Inoltre, parla di un problema relativo al delta sul volante. Il muretto box ne prende atto, suggerendogli di sacrificare l’entrata di curva 3 e 10 per avere più vantaggio nella fase di accelerazione in uscita.
La SF-25 ha potenziale in assetto gara
L’ultima parte della sessione viene dedicata alle prove high fuel per Hamilton, una priorità che il team ha voluto per studiare le mescole con tanta benzina a bordo. La simulazione mette assieme 11 tornate. In linea generale abbiamo visto una rossa abbastanza pulita che però deve migliorare nella fase di ingresso curva. I tempi sono piuttosto lineari. Dopo un time attack di 1.16.9s, l’inglese resta sul 17 basso.
Solo verso la fine dello stint le gomme soffrono un cliff prestazionale. Per concludere, possiamo dire che il potenziale della Ferrari potrebbe essere buono. Resta del lavoro da fare per affinare al messa a punto e bilanciare maggiormente l’auto. Si tratta di trovare l’equilibrio di efficace, che possa permettere alle rosse di spingere al massimo gestendo sottosterzo e sovrasterzo.
Classifica Prove Libere 1, GP Canada 2025:
- Max Verstappen (Red Bull)
- Alexander Albon (Williams)
- Carlos Sainz (Williams)
- George Russell (Mercedes)
- Lewis Hamilton (Ferrari)
- Isack Hadjar (Racing Bulls)
- Lando Norris (McLaren)
- Liam Lawson (Racing Bulls)
- Pierre Gasly (Alpine)
- Charles Leclerc (Ferrari)