Guerra Israele-Iran, il direttore dell’Agenzia atomica: “Nessuna prova che Teheran stia costruendo l’arma nucleare”

  • Postato il 18 giugno 2025
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“Non esistono evidenze che l’Iran stia compiendo degli sforzi per costruire un’arma nucleare“. L’Agenzia atomica lo ha ripetuto in vari report negli ultimi anni e anche l’intelligence americana, contraddicendo le dichiarazioni della sicurezza israeliana, è arrivata alla stessa conclusione. Ma la ripetitività delle dichiarazioni del governo di Tel Aviv, dell’amministrazione degli Stati Uniti e anche degli alleati europei, compresa l’Italia col ministro degli Esteri Antonio Tajani, hanno reso necessaria un’altra puntualizzazione. Questa volta la faccia ce l’ha messa direttamente il direttore generale dell’Aiea, Rafael Grossi, che in un’intervista con la giornalista della Cnn Christiane Amanpour ha ripetuto che la sua Agenzia, l’unica deputata al monitoraggio del processo di arricchimento dell’uranio della Repubblica Islamica, non ha mai raccolto evidenze sulla volontà degli ayatollah di sviluppare un’arma nucleare.

Parole che smontano, di nuovo, la linea portata avanti da Netanyahu e dal suo governo, sposata senza tentennamenti da Stati Uniti ed Europa, alla base dell’attacco sferrato contro l’Iran venerdì scorso. Le parole di Grossi, infatti, raccontano tutt’altra realtà: “C’è una sorta di competizione sulle tempistiche necessarie (per la costruzione della bomba, ndr) – ha dichiarato – Non succederà domani, ma devo essere sincero, non è nemmeno una questione di anni. Ma è una speculazione perché non sappiamo se esistono attività nascoste, clandestine o nascoste agli ispettori. Ma ciò che sappiamo e che abbiamo riportato è che non abbiamo alcuna prova di uno sforzo sistematico per la costruzione di un’arma nucleare”.

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Il Fatto Quotidiano

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