I benefici dell'accordo Ue-Mercosur secondo una delle più grandi banche del Brasile

  • Postato il 4 settembre 2025
  • Di Il Foglio
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I benefici dell'accordo Ue-Mercosur secondo una delle più grandi banche del Brasile

L’accordo commerciale tra l’Unione europea (Ue) e il Mercosur continua ad avanzare in un contesto di tensioni globali e promette di cambiare la mappa del commercio internazionale. Un recente rapporto di Banco Bradesco, una delle banche più grandi del Brasile, analizza gli impatti settoriali per Brasilia e offre spunti chiave sulla portata politica ed economica di questo patto storico.

Una svolta politica strategica

Sul piano politico, l’accordo è interpretato come un segnale di avvicinamento tra Europa e America del Sud in un contesto di crescente protezionismo e competizione tra grandi potenze. L’Ue mira a diversificare i suoi fornitori di alimenti ed energia, riducendo la dipendenza dalla Russia e dagli Stati Uniti, mentre il Mercosur – e in particolare il Brasile – guadagna un canale di inserimento internazionale che lo posiziona come partner affidabile nella geopolitica globale. Tuttavia, le tensioni non scompaiono. Paesi europei come Francia e Irlanda mantengono riserve per l’impatto sulla propria agricoltura, e all’interno del Mercosur alcuni settori temono che l’apertura commerciale possa colpire le industrie locali meno competitive.

Il motore economico dell’accordo

Sul piano economico, il rapporto di Bradesco sottolinea che l’accordo può aprire un mercato di 450 milioni di consumatori ai prodotti del Mercosur, con soia, mais, carne e petrolio come principali protagonisti. Per il Mercosur, i benefici sono evidenti: espansione delle esportazioni agricole ed energetiche, attrazione di investimenti e possibilità di consolidare catene di valore regionali. Per l’Ue, l’accordo garantisce accesso stabile ad alimenti e materie prime strategiche in un momento di incertezza negli approvvigionamenti globali.

Benefici condivisi e il ruolo dell’Argentina

- Per l’Ue: sicurezza alimentare, accesso a energia più diversificata e maggiori opportunità per i propri esportatori di beni industriali, farmaceutici e tecnologici.

- Per il Mercosur: maggiore accesso a un mercato con alto potere d’acquisto, possibilità di migliorare la bilancia commerciale e incentivo a modernizzare infrastrutture e processi produttivi.

Nel caso dell’Argentina, l’accordo rappresenta un’opportunità chiave per valorizzare i suoi settori più competitivi:

- Agroindustria: carne bovina, vini, frutta e cereali avrebbero un accesso preferenziale al mercato europeo, dove godono di forte domanda.

- Energia: lo sviluppo di Vaca Muerta potrebbe diventare un punto di attrazione per l’UE, interessata a diversificare le sue fonti di gas e petrolio.

- Economie regionali: le economie provinciali legate al vino, alla frutta e alla carne potrebbero essere le grandi vincitrici, aumentando esportazioni e occupazione locale.

Un patto con sfide

L’accordo non è privo di ostacoli. La clausola ambientale sarà decisiva: l’Europa esige garanzie solide in materia di sostenibilità, soprattutto per quanto riguarda la salvaguardia dell’Amazzonia e di altri biomi sudamericani. Inoltre, l’apertura potrebbe mettere sotto pressione le industrie locali del Mercosur, costrette a competere con prodotti europei di maggiore sofisticazione tecnologica.

Un’opportunità storica

Il rapporto di Bradesco conclude che, nonostante i rischi, l’accordo apre un percorso di integrazione senza precedenti. Per l’Europa significa diversificare i rischi in tempi di incertezza. Per il Mercosur rappresenta un trampolino per guadagnare protagonismo globale.

In parole semplici: l’alleanza Ue–Mercosur non è solo un trattato commerciale, ma una scommessa strategica per entrambi i blocchi, con benefici economici tangibili e un impatto politico capace di ridefinire le relazioni tra due regioni storicamente vicine, ma finora insufficientemente connesse.

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Autore
Il Foglio

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