Il 30 maggio la presentazione del Mdms, il Museo Diffuso della Memoria di Savona che ripercorre la “stagione delle bombe”

  • Postato il 21 maggio 2025
  • 0 Copertina
  • Di Il Vostro Giornale
  • 4 Visualizzazioni
Museo Diffuso della Memoria

Savona. Venerdì 30 maggio alle 18, presso il cinema nuovofilmstudio di Savona in piazza Rebagliati, si terrà la presentazione del Museo Diffuso della Memoria di Savona (MDMS), un progetto multimediale che ripercorre, a cinquant’anni di distanza, la drammatica “stagione delle bombe” e la straordinaria mobilitazione popolare che ne seguì.

L’iniziativa, sostenuta da MIM – Ministero dell’Istruzione e del Merito e dal MIC – Ministero della Cultura, nell’ambito del bando Cinema e Immagini per la Scuola, è stata promossa dal liceo scientifico “Orazio Grassi” di Savona e realizzata dalla APS gargagnànfilm, con la partecipazione attiva degli studenti del liceo coordinati dalla professoressa Silvia Fazzi e il professore Andrea Biancu. Tra i partner figurano Comune di Savona, Isrec Savona, Università di Genova e molti altri enti ed associazioni del territorio.

Tra aprile 1974 e maggio 1975, Savona fu teatro di 12 attentati dinamitardi, rivendicati dall’organizzazione neofascista “Ordine Nero”, con un bilancio di due vittime e una ventina di feriti. Un attacco prolungato e martellante a cui la città seppe offrire una risposta esemplare: una grande mobilitazione civica che arrivò a coinvolgere nella sorveglianza di fabbriche, scuole e quartieri 10.000 volontari, su una popolazione di allora 80.000 abitanti, per i.

Il cuore delle attività è stata la produzione di dieci clip video, realizzate con la partecipazione di studentesse e studenti, nel corso di una serie laboratori didattici e formativi che si sono svolti nei locali del Liceo Grassi. Ciascun prodotto audiovisivo cerca di raccontare – attraverso il montaggio di immagini, sequenze, voci di testimoni – i principali luoghi della memoria, tra cui i siti degli attentati, le grandi manifestazioni di protesta e il Monumento alla Resistenza di Agenore Fabbri.

Questi contenuti saranno fruibili nei prossimi mesi attraverso una rete di point multimediali, ovvero 10 totem installati in punti strategici della città grazie alla collaborazione di ESE – Ente Scuola Edile, che curerà gratuitamente la posa, con il supporto del Comune di Savona. Ogni point sarà attivabile tramite QR code, rendendo possibile accedere alle testimonianze direttamente dal proprio smartphone. I materiali verranno ospitati anche da un sito web dedicato per rendere possibile la fruizione anche a distanza ed in ambito didattico.

Il MDMS si configura così come un percorso interattivo e immersivo, un vero e proprio “trekking della memoria”, che consentirà di rivivere e comprendere un periodo cruciale della storia locale. Un’iniziativa pensata non solo per il mondo della scuola, ma anche per tutta la comunità, con l’obiettivo di preservare e rinnovare il valore della memoria storica.

Hanno collaborato alla realizzazione una serie di esperti e professionisti del settore: Prof.ssa Simonetta Fadda (Accademia Albertina – Torino), in qualità di Esperta Ministeriale; Prof. Angelo Maneschi, storico e curatore del progetto; dott. Diego Scarponi, che ha diretto le clip video e curato il progetto; Lorenzo Martellacci, montatore video; Lorenzo Ugo, graphic designer, autore delle sigle delle clip; Andrea Palermo, grafico e web designer, che ha coordinato la realizzazione del portale web dedicato; dott,ssa Grazia Stella, che ha curato le registrazioni delle voice over del progetto; Jan Maio, responsabile del sound design e audiomix; Pablo Perez, autore delle musiche.

Un ringraziamento speciale al prof. Jacopo Marchisio e agli studenti ed alle studentesse del progetto teatrale del Liceo Scientifico che hanno collaborato per la registrazione delle voci.
Con la partecipazione di: Assessorato Cultura – Assessorato Lavori Pubblici – Assessorato Quartieri. I materiali di archivio sono stati forniti dalla Biblioteca Comunale Barrili di Savona – Archivio di Stato – CGIL – AAMOD (Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico) e dagli archivi privati di Mauro Cerulli e Giorgio Preteni. I partner del progetto sono: Liceo Scientifico Grassi di Savona, APS gargagnànfilm, Comune di Savona, ISREC Savona, Università degli Studi di Genova, CED – Centro Educazione al Digitale, CGIL – Camera del Lavoro di Savona, CISL Savona, Auser Savona, ANPI Savona, FIVL Savona, ARCI Savona, ESE – Ente Scuola Edile Savona.

Autore
Il Vostro Giornale

Potrebbero anche piacerti