Il britannico Tarling ha vinto la cronometro di Tirana, seconda tappa del Giro d’Italia

  • Postato il 10 maggio 2025
  • Sport
  • Di Blitz
  • 1 Visualizzazioni

Il britannico Joshua Tarling, 21 anni, corazziere (1,94) della Ineos Grenadiers, ha vinto la cronometro di Tirana, seconda tappa del Giro d’Italia. Prova fantastica del gallese che ha battuto di 1 secondo un ottimo Roglic. Il danese Pedersen ha perso la maglia rosa per 1 secondo costretto a cederla a Roglic. Domenica ultima tappa in Albania di 160km. arrivo a Valona.

Una crono breve, nel sole e tra ali di folla

Tracciato di 13,7 km pianeggianti con una sola modesta asperità dopo 8 km. Percorso cittadino nel cuore di Tirana non senza insidie specie in talune curve. Sole e folla. Il primo a scattare è stato il tedesco Marki, 182esimo in classifica, alle 13.25. Lo spagnolo Ayuso è partito alle 15.58, Tiberi alle 16.23, Van Aert alle 16.53. L’ultimo a partire è stato la maglia rosa Mads Pedersen alle 16.56. Occhi puntati sui due favoriti di giornata: Tarling è decollato alle 15.28, Roglic alle 16.14 (un solo secondo tra i due). Pronostico rispettato.

L’ordine di arrivo

1. Tarling in 16’07, 2. Roglic (+0.01), 3. Jay Vine (+0.03), 4. Affini (+0.06), 5. Vacek (+0.06), 6. Hooligan (+0.08), 7. Pedersen (+0.12), 8. McNulty (+0.13), 9. Hayter (+0.14), 10. Ayuso (+0.17). CLASSIFICA GENERALE 1. Roglic,2. Pedersen (+0.01), 3. Vacek (+0.05), 4. McNulty (+0.12), 5. Ayuso (+0.16), 6. Del Toro (+0.17), 7. Poole (+0.24), 8. Antonio Tiberi (+0.25), 9. Storer (+0.27), 10. Pellizzari (+0.31).

Invitato al Giro Papa Leone

Siccome la Corsa Rosa si concluderà a Roma ed attraverserà il Vaticano (domenica 1 giugno) il presidente e ad di RcsMedisGrup, Umberto Cairo, non ha perso tempo e da Tirana – dove ha seguito la frazione inaugurale dalla ammiraglia del direttore del Giro – ha mandato un messaggio alla segreteria del nuovo Pontefice per invitare il Santo Padre ad assistere, e magari benedire, la Carovana “seguita in 200 Paesi”. Ha detto: “Sarebbe stupendo averlo al Giro, noi lo strainvitiamo”. Essendo il “Papa americano” appassionato di sport, gli organizzatori manifestano un ragionevole ottimismo.

Una corsa di fiabe

Il Giro d’Italia è un romanzo popolare. Ma anche una miniera di fiabe. Quest’anno si è subito fatto sentire già con la prima tappa. A Tirana, venerdì 9 maggio, ha vinto il danese Pedesen, il campione che viene dal Paese della bronzea Sirenetta, la scultura simbolo di Copenhagen che ricorda appunto una delle più famose fiabe del geniale poeta Andersen (1805-1875). E l’uomo-jet del team statunitense Lidl-Trek ha vissuto al Giro d’Italia la fiaba più bella della carriera: tappa e maglia rosa. La sua prima maglia di leader in un grande giro. Una conquista a 29 anni – professionista da dieci – che porta il pensiero a certe narrazioni della tradizione popolare. E come nelle antiche fiabe anche in Albania c’è stato il lieto fine e un insegnamento. Z:Ma stavolta il tipico racconto di fantasia ha ceduto il passo ad una splendida realtà. Il Giro d’Italia è anche questo.

L'articolo Il britannico Tarling ha vinto la cronometro di Tirana, seconda tappa del Giro d’Italia proviene da Blitz quotidiano.

Autore
Blitz

Potrebbero anche piacerti