Il caso Bergamini diventa una docuserie per Sky

Il Quotidiano del Sud
Il caso Bergamini diventa una docuserie per Sky

Il 27 e il 28 giugno “Il cono d’ombra” di Pablo Trincia, in onda sui canali Sky e in streaming su Now, indaga sulla vicenda di Denis Bergamini, il calciatore del Cosenza Calcio morto la sera del 18 novembre 1989 lungo la Statale Jonica 106 a Roseto Capo Spulico

LA misteriosa morte del talentuoso calciatore Denis Bergamini è un caso di cronaca che si è abbattuto come un macigno sul mondo dello sport italiano e ha profondamente turbato la popolazione calabrese per oltre 30 anni.

DENIS BERGAMINI RACCONTATO DA PAOLO TRINCIA

Dopo tre decenni di indagini, oggi la narrazione si sposta in tv con la docuserie “Il cono d’ombra: la storia di Denis Bergamini” di Sky Original che andrà in onda il 27 e 28 giugno. In esclusiva su Sky TG24, Sky Crime, Sky Documentaries, Sky Sport, in streaming su NOW e sarà disponibile on demand.

Ideata e scritta da Pablo Trincia, Debora Campanella e Paolo Negro, che ne cura anche la regia, è prodotta da Sky TG24, Sky Crime e Sky Documentaries in collaborazione con TapelessFilm e realizzata con il supporto della Fondazione Calabria Film Commission.

A guidare gli spettatori nella narrazione sarà Pablo Trincia, che attraverso un meticoloso lavoro di ricostruzione li accompagnerà alla scoperta di testimonianze esclusive e documenti inediti. «Migliaia di pagine di documenti letti. Centinaia di chilometri percorsi. Decine di ore di audio e di interviste ascoltati e selezionati. Un enorme lavoro di scrittura. Ci ha lavorato un grande gruppo di professionisti appassionati», così lo racconta lo stesso Trincia.

IL CONO D’OMBRA, DAL PODCAST ALLA DOCUSERIE

Il podcast omonimo è uscito alla mezzanotte fra il 30 e il 31 maggio, poi, un episodio al giorno per sette giorni. Un ritmo serrato che ha coinvolto il pubblico e ora promette di tornare a raccontare anche attraverso le immagini che tornano sui luoghi della vicenda per ricostruire un caso rimasto irrisolto per oltre trent’anni.

IL CONTROVERSO CASO DI DENIS BERGAMINI

Quello di Denis Bergamini rimane, infatti, uno degli eventi più controversi e ancora poco esplorati della cronaca italiana. La sua morte avvenne la sera del 18 novembre 1989. Notte in cui il giocatore del Cosenza finì sotto le ruote di un camion lungo la Statale Jonica 106. Già allora soprannominata per ironia della sorte “la strada della morte”.

Da quella sera, in molti hanno cercato di dare una spiegazione al mistero che ha avvolto le ultime ore della sua vita: Denis si è suicidato per amore? Oppure è stato un fatale incidente? O ancora, si è trattato di un omicidio? Si trattava di una questione personale, oppure era stato coinvolto in traffici illeciti, tra scommesse clandestine e ‘ndrangheta?

DOCUSERIE DA QUATTRO PUNTATE

Un tentativo di rispondere lo affrontano i quattro episodi della docuserie, dove, spiegano i produttori: «si ripercorre questa vicenda oscura e intricata ricostruendo la vita di Denis attraverso le voci dei suoi famigliari e amici più cari.

E si racconta, soprattutto, un processo clamoroso, costellato di colpi di scena, grazie ad immagini di repertorio, ricostruzioni basate sulle testimonianze rese a processo e alcuni video girati dallo stesso Denis Bergamini».

LA FAMIGLIA BERGAMINI ANCORA CERCA LA VERITÀ

La famiglia di Denis, infatti, non si è mai arresa, cercando la verità attraverso tre decenni di lotta e indagini, fino alla recente condanna in primo grado di Isabella Internò, l’ex fidanzata del calciatore.

LEGGI ANCHE: Bergamini, la Cassazione: la corte d’Appello deciderà sulle attenuanti generiche

Il Quotidiano del Sud.
Il caso Bergamini diventa una docuserie per Sky