Il comitato civico popolare “Liberi e forti” chiede l’istituzione di un assessorato alla Disabilità

Genova. Il comitato civico popolare “Liberi e Forti”, una realtà civica e popolare nata dal desiderio di riattivare una partecipazione popolare fondata su valori solidi e su un impegno politico ispirato ai principi del personalismo cristiano, della solidarietà sociale e dell’equità. Il nostro Comitato si colloca nell’area del centro che guarda con convinzione ai temi della giustizia sociale e della dignità della persona, in continuità con la migliore tradizione democratica e riformatrice italiana. Pur in attesa di una strutturazione formale come associazione, agiamo già oggi come soggetto civico con l’ambizione di contribuire al rinnovamento etico e politico della città.

Presentata una mozione ufficiale, elaborata dal Comitato e già consegnata alla candidata sindaca Silvia Salis, nonché ai referenti del suo progetto civico e politico. Il documento è stato inoltre trasmesso direttamente ai candidati al consiglio comunale Stefano Costa, Arianna Viscogliosi, Antonella Canepa e Sara Tassara, che il nostro comitato intende sostenere alle prossime elezioni amministrative.

La mozione propone l’istituzione di un assessorato alla Disabilità presso il Comune di Genova, modellato sull’esperienza nazionale del ministero per le Disabilità, con l’obiettivo di garantire una regia coordinata e trasversale alle politiche che riguardano l’inclusione, l’accessibilità e la tutela delle persone con disabilità e delle loro famiglie. Un assessorato che operi in stretta sinergia con tutti gli ambiti amministrativi – dalla scuola al welfare, dalla mobilità ai diritti civili – e che sia affidato a una figura dotata di competenza, esperienza e sensibilità reale verso il tema.

La proposta nasce dall’ascolto quotidiano delle famiglie e dei caregiver, e da una visione della città fondata sulla responsabilità condivisa, la cura delle fragilità e il superamento delle disuguaglianze. È nostra convinzione che questo contributo civico debba trovare spazio nel dibattito pubblico e nella riflessione politica che accompagna la campagna elettorale.