Il Coni Savona celebra le savonesi promosse: anno d’oro per il calcio provinciale
- Postato il 24 luglio 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Una annata come quella di quest’anno è complicatissima da ripetere. Non solo bassi nella provincia di Savona, dove in un anno sono sparite tre società: Albenga, Vadese e Letimbro. In una sola stagione, sono sette le società savonesi che sono state promosse nelle categorie superiori. Proprio per questo motivo, il Coni Savona ha deciso di celebrare i loro successi con una targa commemorativa. Ma vediamo nel dettaglio l’annata di questi club.
Stagione da sogno per il Celle Varazze, una battaglia punto a punto con il Rivasamba per centrare la Serie D. Se crei un mix di giocatori d’esperienza e di categoria superiore mettendoci la tattica e il carattere di Mario Pisano, la vittoria vien da sé. Altro grande risultato per il Millesimo. Doppio salto di categoria e centrata l’Eccellenza, traguardo storico per la società valbormidese. Rimanendo sempre in zona Val Bormida, premiata anche la Carcarese che dimostra ai playoff di essere un osso durissimo da scalfire, ritrovando la categoria dopo diverso tempo.
Poi il Savona, che dopo diversi anni in Prima Categoria è riuscita a cambiare marcia e a trovare la tanto agognata Promozione. Ora si cerca subito l’Eccellenza, lo testimonia il grande mercato estivo del club. Per la Baia Alassio di Sardo un po’ di sofferenza in più, ma agli spareggi non c’è storia: bomber Di Mari dimostra di essere decisivo nelle gare importanti e spedisce le vespe in Promozione.
In Seconda Categoria a trionfare sono Veloce e Virtus Don Bosco, due cavalcate emozionanti che hanno permesso ai due club di risalire di categoria. Si prospetterà un campionato decisamente avvincente, indipendentemente dal girone, ci sarà da battersi con valore nella prossima stagione per riuscire a mantenere la categoria.
Tutte queste società del comprensorio sono state premiate dal Cav. Roberto Pizzorno, delegato provinciale CONI nonché organizzatore dell’evento. La cerimonia è stata curata da Felicino Vaniglia, ed ha visto presenziare diverse autorità del territorio.