Aggiungete pure una voce alla lista (mai troppo folta) dei nostri alleati naturali contro i cambiamenti climatici: i pinguini. In particolare il loro guano: secondo uno studio pubblicato su Communications Earth& Environment, la cacca dei pinguini contribuisce in maniera apprezzabile a mantenere le temperature antartiche un po' più basse di quello che sarebbero senza escrementi. Il segreto è in un ingrediente che, a proposito di deiezioni, siamo abituati ad associare con la pipì: l'ammoniaca. . Cos'è il guano, e perché è così importante. Lo studio è stato effettuato in Antartide perché è lì che stanno i pinguini, ma anche perché l'area è un ottimo laboratorio a cielo aperto per studiare gli effetti di certi elementi sulla formazione delle nuvole. Altrove, infatti, le attività umane e la vegetazione contribuiscono in maniera decisiva alla copertura nuvolosa; in Antartide, il guano dei pinguini è fondamentale.
Questo perché il guano non è solo cacca, ma un mix di feci e urine che contiene grandi quantità di ammoniaca, che viene rilasciata nell'aria in forma gassosa. Quando l'ammoniaca si mischia con i gas solforosi prodotti dal fitoplancton, e rilasciati anch'essi in atmosfera, forma dei piccoli nuclei di condensazione attorno ai quali si sviluppano le nuvole. . Dal letame nascono le nuvole. Il team dell'università di Helsinki ha quindi provato a misurare la concentrazione di ammoniaca nell'aria circostante ad alcune colonie di pinguini antartici. Ebbene, il guano di questi uccelli porta questa concentrazione a toccare picchi di 13 parti per miliardo, circa dieci volte tanto la concentrazione "normale".
Insomma, il guano dei pinguini ha il potere di creare nuvole, le quali a loro volta aiutano a mantenere la temperatura un po' più bassa. Non sappiamo quanto si alzerebbe (ulteriormente) senza il contributo di cacca e pipì, e speriamo di non doverlo scoprire mai..