Il prestito tra privati: un’alternativa al credito tradizionale
- Postato il 28 ottobre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Il prestito tra privati, noto anche come social lending o peer-to-peer lending (P2P), sta emergendo come un’alternativa concreta al sistema bancario tradizionale, soprattutto in un contesto economico in cui le banche tendono ad essere più selettive e i tassi di interesse sono in aumento. Questo fenomeno consente ai cittadini di accedere a finanziamenti in modo rapido e flessibile, bypassando gli istituti di credito, e offre agli investitori la possibilità di ottenere rendimenti più interessanti rispetto a strumenti finanziari tradizionali.
Mintos: una piattaforma di social lending internazionale
Mintos è una delle piattaforme più note a livello internazionale per il prestito tra privati. Fondata nel 2015, consente agli investitori di prestare denaro a prestatori di fiducia in vari paesi e su diversi tipi di prestito, tra cui prestiti personali, prestiti aziendali, mutui e prestiti per autoveicoli. La piattaforma permette di scegliere i prestiti in base a criteri come il paese, il tipo di prestito, la durata, il rendimento atteso e il rischio associato, e offre strumenti automatici per diversificare il portafoglio riducendo l’esposizione a inadempienze.
Cosa può finanziare un prestito tra privati
Un prestito tra privati può essere destinato a una vasta gamma di esigenze. Tra le più comuni ci sono l’acquisto di beni di consumo, ristrutturazioni domestiche, spese sanitarie o educative, finanziamenti per progetti imprenditoriali o start-up. Diversamente dai prestiti bancari, il prestatore e il debitore possono concordare direttamente l’oggetto del finanziamento, rendendo l’operazione più flessibile e personalizzabile. In alcuni casi, anche investimenti immobiliari possono essere parzialmente finanziati tramite prestiti tra privati, soprattutto quando si tratta di importi relativamente contenuti o di progetti condivisi.
Verifica della situazione economica del soggetto: la visura protesti
Prima di concedere un prestito tra privati, è fondamentale conoscere la situazione economica del potenziale debitore. Uno strumento utile in questo senso è la visura protesti, un documento ufficiale che segnala eventuali protesti aperti a carico di una persona fisica negli ultimi cinque anni per mancato pagamento di cambiali, assegni o altri titoli di credito. La visura permette di valutare il rischio di insolvenza e di prendere decisioni più consapevoli, tutelando il capitale prestato. Oggi la visura protesti persona fisica può essere richiesta anche tramite servizi online come EasyVisure, che forniscono rapidamente le informazioni necessarie in forma digitale. Il documento riporta dettagli come il tipo di titolo protestato, l’importo, la data e il luogo di registrazione e l’eventuale motivo del mancato pagamento. Consultare la visura protesti rappresenta quindi un passaggio prudente e consigliato per chi intende prestare denaro a un privato, sia in ambito di piattaforme P2P come Mintos sia nei prestiti regolati tramite scrittura privata.
La scrittura privata e il ruolo del notaio
Molti prestiti tra privati vengono formalizzati attraverso una scrittura privata, cioè un contratto redatto dalle parti in cui si stabiliscono importo, durata, tasso di interesse e modalità di rimborso. Anche se non sempre obbligatoria, la registrazione di questo contratto presso l’Agenzia delle Entrate conferisce validità legale e tutela in caso di contenzioso. In alcune situazioni, soprattutto per prestiti di importo elevato o garantiti da beni immobili, può essere consigliabile l’intervento di un notaio. Il notaio può autenticare la firma delle parti, verificare la regolarità del contratto e registrare eventuali garanzie reali, come ipoteche o pegni, aumentando la sicurezza dell’operazione.
Clausole contrattuali più importanti
Una scrittura privata efficace deve prevedere clausole chiare su interessi, modalità di pagamento e penali in caso di ritardo. Tra le più importanti ci sono la specifica del tasso di interesse nominale e del TAEG, la scadenza dei pagamenti, la possibilità di estinzione anticipata, eventuali garanzie fornite dal debitore e le modalità di risoluzione della controversia in caso di inadempienza. L’inclusione di queste clausole consente di ridurre i rischi per entrambe le parti e di creare un quadro giuridico trasparente e vincolante.
Rischi e opportunità del prestito tra privati
Come ogni forma di investimento, il prestito tra privati comporta rischi, tra cui l’insolvenza del debitore o ritardi nei pagamenti. Le piattaforme come Mintos offrono strumenti di mitigazione, come la diversificazione automatica e sistemi di rating creditizio. Nonostante ciò, i rendimenti dei prestiti tra privati possono risultare più elevati rispetto a strumenti tradizionali come conti deposito o obbligazioni bancarie, rendendoli un’opzione interessante per chi è disposto a gestire con attenzione il rischio.
Il futuro del social lending in Italia
Il prestito tra privati in Italia è destinato a crescere. L’innovazione tecnologica e la digitalizzazione delle piattaforme, unite alla possibilità di formalizzare i contratti con scrittura privata o tramite notaio, rendono il sistema sicuro e accessibile. L’attenzione alla trasparenza, al rispetto delle normative e alla gestione responsabile del credito sarà fondamentale per consolidare la fiducia degli utenti e promuovere una crescita sostenibile del mercato.