Il prezzo dei carburanti in Emilia Romagna oggi 20 ottobre 2025: benzina, diesel, gpl e metano

Il prezzo attuale dei carburanti in Emilia Romagna include diverse componenti che ne determinano il costo finale alla pompa. Per la benzina, il prezzo è influenzato principalmente da una componente fiscale che rappresenta il 58% del totale, mentre il restante 42% è legato al prezzo industriale, suddiviso tra costo della materia prima e margine lordo dei gestori. Per il gasolio, invece, la componente fiscale incide per il 45%, mentre quella industriale per il 55%, con un peso rilevante delle quotazioni internazionali e del margine applicato dagli operatori. In questo articolo analizzeremo i prezzi medi aggiornati al 20 ottobre 2025 per benzina, diesel, GPL e metano in Emilia Romagna, approfondendo la composizione dei costi che ne influenzano l’andamento.

Il prezzo dei carburanti in Emilia Romagna

Ultimo aggiornamento: 20 ottobre 2025

Come si compone il costo dei carburanti

Composizione del prezzo della benzina
Il prezzo della benzina è caratterizzato da una forte incidenza della componente fiscale, che rappresenta circa il 58% del prezzo finale. Questa componente include accise e l’imposta sul valore aggiunto (IVA), che insieme costituiscono la maggior parte del costo sostenuto dal consumatore. La restante parte, pari al 42%, è costituita dal prezzo industriale, che si suddivide ulteriormente in due elementi principali: il costo della materia prima e il margine lordo applicato dagli operatori. Il costo della materia prima, che incide per circa il 30% sul prezzo totale, è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro, fattori che possono variare sensibilmente nel tempo e incidere direttamente sul prezzo alla pompa. Il margine lordo, che rappresenta circa il 12% del prezzo, è la parte su cui i gestori delle pompe di benzina possono intervenire per modificare il prezzo finale, adattandolo alle condizioni di mercato e alla concorrenza locale. Questa struttura rende il prezzo della benzina particolarmente sensibile sia alle dinamiche fiscali sia alle variazioni del mercato internazionale dell’energia.

Composizione del prezzo del gasolio
Il prezzo del gasolio presenta una composizione leggermente diversa rispetto a quello della benzina. In questo caso, la componente fiscale incide per circa il 45% del prezzo finale, mentre la parte industriale rappresenta il restante 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima ha un peso significativo, pari al 45% del prezzo totale, ed è influenzato dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro, analogamente a quanto avviene per la benzina. Il margine lordo, che costituisce circa il 10% del prezzo, è la quota su cui gli operatori possono agire per modificare il prezzo alla pompa, adattandolo alle condizioni di mercato e alle strategie commerciali. Questa struttura fa sì che il prezzo del gasolio sia molto sensibile alle fluttuazioni del mercato globale dell’energia, ma anche alle politiche fiscali nazionali che ne determinano la componente tributaria.

Fonte: Osservatorio prezzi Mimit