Il prezzo dei carburanti in Lombardia oggi 28 giugno 2025: benzina, diesel, gpl e metano

  • Postato il 28 giugno 2025
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Oggi, 28 giugno 2025, i prezzi dei carburanti in Lombardia mostrano una situazione variegata. La benzina si attesta a 1,739 euro al litro, mentre il gasolio è a 1,678 euro. Per chi utilizza GPL, il prezzo è di 0,701 euro, mentre il metano è disponibile a 1,419 euro. Questi valori sono influenzati da diversi fattori, tra cui le accise e le quotazioni internazionali.

Il prezzo dei carburanti in Lombardia

Ultimo aggiornamento: 28 giugno 2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO
Benzina SELF 1.739
Gasolio SELF 1.678
GPL SERVITO 0.701
Metano SERVITO 1.419

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è composto da diverse componenti, delle quali la più significativa è quella fiscale, che rappresenta circa il 58% del costo finale. Questa percentuale è decisamente superiore rispetto al prezzo industriale, che si attesta attorno al 42%. La componente industriale è ulteriormente suddivisa in costo della materia prima e margine lordo. La materia prima incide per circa il 30% del prezzo e le sue fluttuazioni sono influenzate dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è l’unica parte sulla quale gli operatori possono esercitare un certo controllo per modificare il prezzo alla pompa. Pertanto, il prezzo finale che i consumatori pagano alla pompa è il risultato di una combinazione di fattori globali e locali, rendendo il mercato dei carburanti particolarmente volatile e sensibile a variazioni esterne.

Per quanto riguarda il gasolio, la situazione è leggermente diversa. La componente fiscale per il gasolio è pari al 45%, mentre quella industriale raggiunge il 55%. Anche in questo caso, la materia prima incide significativamente sul prezzo, rappresentando il 45% del costo finale. Le quotazioni internazionali e l’effetto del cambio euro/dollaro giocano un ruolo cruciale in questa parte del prezzo. Il margine, che vale il 10% del prezzo, è l’unico elemento su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa. Questo significa che, sebbene le accise e le tasse rappresentino una parte considerevole del costo, gli operatori hanno una certa flessibilità nel determinare il prezzo finale del gasolio, a seconda delle condizioni di mercato e delle loro strategie commerciali.


fonte: https://www.mimit.gov.it/it/prezzo-medio-carburanti/regioni

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