Il prezzo dei carburanti in Piemonte oggi 28 aprile 2025: benzina, diesel, gpl e metano
- Postato il 28 aprile 2025
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- Di Virgilio.it
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Oggi, 28 aprile 2025, i prezzi dei carburanti in Piemonte mostrano una situazione variegata. La benzina si attesta a 1.691 euro al litro, mentre il gasolio è disponibile a 1.589 euro. Per chi utilizza GPL, il prezzo è di 0.715 euro, mentre il metano si trova a 1.498 euro. Questi valori sono influenzati da diversi fattori, tra cui le accise e le quotazioni internazionali.
Il prezzo dei carburanti in Piemonte
Ultimo aggiornamento: 28 aprile 2025
TIPOLOGIA | EROGAZIONE | PREZZO MEDIO |
---|---|---|
Benzina | SELF | 1.691 |
Gasolio | SELF | 1.589 |
GPL | SERVITO | 0.715 |
Metano | SERVITO | 1.498 |
Come si compone il costo dei carburanti
Il prezzo della benzina è composto da diverse componenti, delle quali la più significativa è quella fiscale, che rappresenta circa il 58% del costo totale. Questa elevata percentuale è dovuta alle accise e all’imposta sul valore aggiunto (IVA), che gravano pesantemente sul prezzo finale. La restante parte, pari al 42%, è rappresentata dalla componente industriale, che si suddivide ulteriormente in costo della materia prima e margine lordo. La materia prima, che incide per circa il 30% del prezzo, è influenzata dalle quotazioni internazionali del petrolio e dal tasso di cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che rappresenta il 12% del prezzo, è l’unica parte su cui gli operatori possono intervenire per modificare il prezzo alla pompa, cercando di adattarsi alle dinamiche di mercato e alla concorrenza. Questa composizione complessa rende il prezzo della benzina particolarmente sensibile alle variazioni delle condizioni economiche globali e alle politiche fiscali nazionali.
Per quanto riguarda il gasolio, la situazione è leggermente diversa. La componente fiscale rappresenta circa il 45% del prezzo totale, mentre quella industriale arriva al 55%. Anche in questo caso, la materia prima incide per una parte significativa, pari al 45% del prezzo, e subisce le stesse influenze delle quotazioni internazionali e del cambio euro/dollaro. Il margine, che vale il 10% del prezzo, è l’elemento su cui gli operatori possono esercitare un certo controllo, permettendo loro di adattare i prezzi in base alla domanda e all’offerta. Questa struttura di costo evidenzia come il gasolio, pur essendo meno tassato rispetto alla benzina, possa comunque subire fluttuazioni significative a causa delle dinamiche di mercato e delle politiche fiscali.
fonte: https://www.mimit.gov.it/it/prezzo-medio-carburanti/regioni