Il prezzo dei carburanti nel Lazio oggi 23 ottobre 2025 : benzina, diesel, gpl e metano

  • Postato il 23 ottobre 2025
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Il prezzo dei carburanti nel Lazio oggi 23 ottobre 2025 : benzina, diesel, gpl e metano

Il prezzo attuale dei carburanti nel Lazio riflette una composizione articolata che include il costo netto del combustibile, le accise e l’imposta sul valore aggiunto (IVA). In particolare, i prezzi medi per benzina, diesel, GPL e metano variano in base alla tipologia di erogazione, con differenze significative tra self service e servizio assistito. Questo articolo fornisce un aggiornamento puntuale sui prezzi medi praticati nella regione, accompagnato da un’analisi dettagliata della struttura dei costi che compongono il prezzo finale alla pompa.

Il prezzo dei carburanti nel Lazio

Ultimo aggiornamento: 23 ottobre 2025

TIPOLOGIA EROGAZIONE PREZZO MEDIO (€)
Benzina SELF 1.673
Gasolio SELF 1.601
GPL SERVITO 0.689
Metano SERVITO 1.578

Come si compone il costo dei carburanti

Il prezzo della benzina è costituito da una componente fiscale che rappresenta circa il 58% del prezzo finale, una quota decisamente superiore rispetto alla componente industriale che incide per il restante 42%. La parte industriale si suddivide ulteriormente in due elementi principali: il costo della materia prima e il margine lordo applicato dagli operatori. La materia prima, che incide per circa il 30% del prezzo totale, è influenzata dalle quotazioni internazionali del petrolio e dall’andamento del cambio euro/dollaro, fattori che possono determinare variazioni significative nel prezzo alla pompa. Il margine lordo, pari al 12% del prezzo, rappresenta la quota sulla quale gli operatori possono intervenire direttamente per modificare il prezzo praticato al consumatore finale. Questo margine comprende i guadagni dei gestori delle pompe di benzina e può variare in base alla concorrenza locale e alle strategie commerciali adottate.

Per quanto riguarda il gasolio, la composizione del prezzo è leggermente diversa. La componente fiscale incide per il 45% del prezzo totale, mentre quella industriale rappresenta il restante 55%. All’interno della componente industriale, il costo della materia prima pesa per circa il 45% del prezzo, anch’esso influenzato dalle quotazioni internazionali e dal cambio euro/dollaro. Il margine lordo, che ammonta al 10% del prezzo finale, è la parte su cui gli operatori hanno la possibilità di agire per modificare il prezzo alla pompa. Questo margine include i guadagni dei gestori e può variare in funzione delle dinamiche di mercato e delle politiche commerciali adottate. In sintesi, sia per la benzina che per il gasolio, il prezzo finale è il risultato di un equilibrio tra componenti fiscali fisse e componenti industriali soggette a variazioni di mercato e decisioni degli operatori.

Fonte: Osservatorio prezzi Mimit

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