Illuminazione pubblica, partiti i lavori da corso Ricci: entro l’estate sostituiti 10500 lampioni
- Postato il 19 dicembre 2025
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- Di Il Vostro Giornale
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Savona. Sono partiti da corso Ricci i lavori di Civismart per il rifacimento dell’illuminazione pubblica della città di Savona previsti dal bando Elèna che entra così nella fase operativa.
Da mercoledì, infatti, gli operai sono al lavoro per sostituire i corpi illuminanti sia della parte stradale sia di quella pedonale. Per portare a termine i lavori occorrerà circa una settimana.
Dopo una breve pausa per le Feste i lavori passeranno alle altre zone della città.
Il progetto, il cronoprogramma dei lavori e le modalità per informare la cittadinanza che vive nelle varie zone di volta in volta interessate dai cantieri verranno presentati ufficialmente il 13 gennaio: verrà convocata un’apposita commissione consiliare e, a seguire, verrà fissato un incontro con i Comitati di Quartiere.
L’elenco degli interventi che termineranno entro la prossima all’estate prevede: il rifacimento totale dell’illuminazione pubblica con la sostituzione di circa 10500 corpi illuminanti; il passaggio ovunque al sistema di illuminazione a Led attraverso l’adozione di tecnologie smart che prevedono anche il controllo da remoto; un risparmio energetico dell’85% rispetto al consumo attuale.
I cantieri che verranno aperti nelle singole vie avranno breve durata (come parametro basti pensare che per sostituire l’illuminazione in tutto corso Ricci occorreranno 7-10 giorni), tuttavia comporteranno disagi. Ad esempio nella zona dell’intervento sarà inibito il parcheggio per il tempo necessario all’esecuzione dei lavori. Per questo motivo sarà necessario applicare una modalità di informazione alla cittadinanza che sia capillare e che coinvolga anche i Comitati di Quartiere.
“La città aspettava da tanto tempo questo momento che costituisce una vera e propria rivoluzione per il sistema di illuminazione cittadino – dichiara l’Assessore alla transizione energetica Francesco Rossello – Non solo tutti i punti luce torneranno a funzionare, ma verranno installati nuovi corpi illuminanti e si passerà ad un sistema di illuminazione moderno che consentirà il controllo remoto e quindi, tra le altre cose, l’intervento tempestivo in caso di guasto. I costi di questo intervento, come prevede il progetto, saranno sostenuti grazie ai risparmi generati che arriveranno all’85%. Oltre al risparmio tutto questo comporterà anche un altro vantaggio di grandissima importanza: la riduzione delle emissioni in atmosfera”.