In Giappone le app di incontri sono rigorose. Chi è single deve dimostrarlo

  • Postato il 3 maggio 2025
  • Di Agi.it
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In Giappone le app di incontri sono rigorose. Chi è single deve dimostrarlo

AGI - L'app di incontri giapponese Tapple ha introdotto una funzionalità che consente agli utenti di mostrare il proprio stato civile, certificato utilizzando dati governativi ufficiali, per garantire agli altri utenti che il contatto sia effettivamente single. Questa funzionalità facoltativa, nuova nell'arcipelago e denominata "verifica della celibe/nubile", utilizza le informazioni contenute nel "My Number", la carta d'identità nazionale giapponese, per certificare che l'utente è single. Lo strumento mira a rafforzare la fiducia tra i membri rendendo visibile sul loro profilo un certificato di celibato.

Sondaggio tra gli utenti

Secondo un sondaggio condotto da Tapple tra i suoi utenti, più della metà dei circa 5.500 intervistati (il 68,6% delle donne e il 53,8% degli uomini) ha espresso preoccupazione circa l'onestà degli iscritti in merito al loro stato sentimentale. Lo studio ha inoltre evidenziato che il 97% delle donne intervistate e oltre l'83% degli uomini desideravano poter verificare lo stato di single del loro potenziale partner.

Processo di certificazione

Per ottenere la certificazione "single", gli utenti di Tapple devono passare attraverso il portale governativo Mynaportal, per consentire all'app di incontri di confrontare il loro stato civile ufficiale con quello indicato sul loro profilo. Se un utente viene rilevato come "non single", l'app "sospenderà il suo account e questo verrà riattivato solo dietro presentazione di un certificato ufficiale", ha insistito Tapple nel suo comunicato stampa.

Popolarità di Tapple

Lanciata nel 2014, Tapple, che conta oltre 20 milioni di utenti esclusivamente in Giappone, è una delle tante app per dispositivi mobili preferite dai giapponesi nella loro ricerca dell'amore. Secondo un'indagine governativa condotta dall'Agenzia per l'infanzia e le famiglie nel luglio 2024, il 25% delle persone sposate di età inferiore ai 40 anni ha incontrato il proprio partner tramite un'app di incontri.

Iniziative governative

L'estate scorsa, il governo metropolitano di Tokyo ha lanciato la propria app nella speranza di contribuire ad arginare il calo "critico" del numero di nascite in Giappone. Per registrarsi, le persone dovevano anche fornire documenti comprovanti la loro condizione di legalmente single e firmare una lettera in cui dichiaravano di essere alla ricerca dell'anima gemella da sposare.

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Autore
Agi.it

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