In manette il ladro seriale degli ospedali: prima dell’Ist aveva derubato pazienti al Gaslini e alla Colletta
- Postato il 26 settembre 2025
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- Di Genova24
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Genova. Ha oltre cinquanta precedenti penali, per lo più furti ma anche rapine e ricettazione, Stefano Boleto, il 51enne genovese arrestato dai ‘Falchi della Squadra mobile’ su ordinanza di custodia cautelare chiesta e ottenuta dal pm Luca Monteverde.
Sceglieva tra le vittime i più fragili, vale a dire i pazienti degli ospedali. Si mescolava tra i parenti in visita, si fingeva uno di loro e poi attendeva il momento giusto per agire.
A portarlo (di nuovo) in carcere per la “pericolosità sociale” chiesta dal pm e condivisa dal giudice sono stati due furti commessi a due pazienti dell’Istituto tumori del San Martino, dove si era introdotto a inizio agosto.
Nello stesso periodo aveva cercato di rubare due zaini con dentro altrettanti pc e altri dispositivi elettronici a due studenti che trovavano alla biblioteca Sartori di Sestri Ponente. Ma solo un mese prima il 51enne era stato arrestato per un furto al Gaslini. L’anno scorso, nell’agosto del 2024, era finito in manette per un furto e una rapina all’ospedale La Colletta di Arenzano.
Per la giudice Elisa Campagna, che ha accolto la richiesta del pm di custodia cautelare in carcere, nessun altra misura più attenuata può essere considerata efficace dato che Boleto era già sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata con obbligo di dimora notturna in una struttura di accoglienza dalla quale però era scomparso. Dopo alcune settimane di ricerche è stato arrestato – ed è questo il paradosso – mentre si trovava in un ospedale fuori Genova per una visita medica.