In Russia crollano due ponti vicino al confine con l'Ucraina L'ombra dei sabotaggi

In Russia crollano due ponti vicino al confine con l'Ucraina L'ombra dei sabotaggi

AGI - Almeno sette persone sono morte e decine sono rimaste ferite dopo che un ponte è crollato su una linea ferroviaria nella regione russa di confine con l'Ucraina nella tarda serata di sabato, secondo quanto riferito dalle autorità. L'operatore ferroviario ha attribuito l'incidente a una "interferenza illegale". Un treno passeggeri in viaggio dalla città russa di confine Klimovo verso la capitale Mosca è deragliato a seguito dell'incidente, hanno dichiarato le autorità, senza fornire ulteriori dettagli.

Video pubblicati sui social media mostrano i soccorritori al lavoro su un grande cumulo di macerie che copre quello che sembra essere un treno appartenente all'operatore nazionale Ferrovie Russe, mentre in un altro video si sentono persone gridare in preda al panico. "Ci sono sette morti a causa del crollo di un ponte sui binari ferroviari", ha scritto su Telegram il governatore della regione di Bryansk, Alexander Bogomaz. Secondo un aggiornamento fornito in seguito, almeno 66 persone sono rimaste ferite, tra cui tre bambini.

Ferrovie di Mosca, una controllata statale, ha dichiarato che un treno passeggeri è deragliato "tra Klimov e Mosca a causa del crollo di una campata stradale, provocato da un'interferenza illegale nell'operatività dei trasporti".

L'incidente è avvenuto tra le stazioni di Pilshino e Vygonichi, nella regione di Bryansk, ha scritto l'operatore nazionale ferroviario su Telegram. Secondo l'azienda, il traffico ferroviario su altre tratte non è stato interrotto. In uno dei video diffusi online si sente una persona gridare mentre i testimoni cercano aiuto.
"Com'è potuto crollare il ponte? Ci sono dei bambini lì sotto!", grida una donna.

“Interferenza illegale”

Le foto pubblicate online dalle autorità russe mostrano una sezione del ponte crollata e veicoli danneggiati, mentre i soccorritori sono intervenuti durante la notte. L'area del disastro si trova a circa 100 chilometri dal confine con l'Ucraina. Il ministero russo per le Emergenze ha dichiarato che una squadra è stata inviata sul posto, mentre Ferrovie Russe ha annunciato di aver mandato treni di soccorso per le riparazioni.

Un giornalista dell'AFP ha visto ambulanze parcheggiate alla stazione ferroviaria Kievsky di Mosca, in attesa dell'arrivo dei passeggeri feriti. Le procure russe hanno aperto un'inchiesta sull'accaduto. Le autorità non hanno spiegato in che modo si sia verificato l'incidente né cosa si intenda esattamente con “interferenza illegale”. L'Ucraina, già accusata da Mosca in passato per episodi simili, non ha rilasciato alcun commento immediato.

Dall'inizio dell'offensiva russa contro l'Ucraina nel 2022, la Russia è stata colpita da numerosi atti di sabotaggio, molti dei quali hanno preso di mira proprio la sua vasta rete ferroviaria. Kyiv afferma che la Russia utilizza le ferrovie per trasportare truppe e armamenti verso le forze impegnate sul fronte ucraino. L'incidente è avvenuto a due giorni da un possibile incontro tra funzionari russi e ucraini a Istanbul, nel quadro di un'iniziativa diplomatica guidata dagli Stati Uniti per tentare di porre fine al conflitto che dura da tre anni.

Un secondo crollo

Nella regione di Kursk un altro ponte è crollato mentre una locomotiva merci lo stava attraversando, poco ore dopo il primo incidente. Il secondo crollo si è verificato nel distretto di Zheleznogorsk e la locomotiva "è caduta sulla strada sottostante" e "ha preso fuoco", ha dichiarato il governatore ad interim della regione di Kursk, Alexander Khinshtein. I macchinisti, di cui non è stato specificato il numero, sono rimasti feriti e sono stati trasportati in ospedale, ha aggiunto.