Inter, Akanji ha portato un po’ di Guardiola in nerazzurro: il dato che racconta la trasformazione con Chivu

  • Postato il 8 ottobre 2025
  • Di Virgilio.it
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L’arrivo di Manuel Akanji ha portato un po’ del gioco del Manchester City di Pep Guardiola all’Inter, rendendo possibile la trasformazione tattica che Cristian Chivu aveva in mente: tra le statistiche raccolte dai nerazzurri in questo avvio di campionato ce n’è una che fotografa alla perfezione come il difensore svizzero e l’allenatore rumeno abbiano cambiato il volto della squadra.

Akanji e il contributo alla nuova Inter

Che l’acquisto di Manuel Akanji dal Manchester City fosse un colpo importante per il mercato dell’Inter è stato subito chiaro, ma in pochi potevano immaginare che l’arrivo del difensore svizzero potesse cambiare così profondamente il gioco dei nerazzurri. Anzi, non pochi tifosi interisti commentarono con una certa perplessità l’ingaggio di Akanji, non tanto per il valore indiscusso del giocatore, ma per il fatto che al suo arrivo corrispose immediatamente la partenza di Benjamin Pavard. Oggi, però, quel cambiamento si sta rivelando fondamentale per l’Inter.

Un po’ di Guardiola in nerazzurro

Akanji, infatti, ha portato in nerazzurro un po’ dei principi tattici che Pep Guardiola ha applicato per anni al Manchester City, rendendo la squadra inglese se non una delle più vincenti, sicuramente una delle più dominanti d’Europa sul piano del gioco. Grazie ad Akanji, infatti, Cristian Chivu ha finalmente avuto a disposizione quel difensore rapido e di personalità di cui aveva bisogno per accorciare il campo in avanti, trasformando l’Inter in una squadra che ama aggredire l’avversario e che tenta il recupero palla quanto più vicino possibile all’area di rigore avversaria.

Viceversa, senza Akanji il City in questa stagione ha spesso presentato una veste nuova, più attendista, come nella partita quasi vinta con l’Arsenal (1-1), in cui Guardiola ha lasciato il 67% di possesso ai Gunners, infilandoli in contropiede con Haaland per poi essere raggiunto al 93’ da Martinelli.

La trasformazione dell’Inter in un dato

Un dato, sottolineato oggi dalla Gazzetta dello Sport, fotografa nel dettaglio il processo di mutazione che Chivu ha avviato all’Inter, reso possibile proprio dalla presenza di Akanji. Ad oggi, i nerazzurri giocano con una difesa nettamente più alta della scorsa stagione: per la precisione, nelle prime uscite in campionato la difesa dell’Inter ha tenuto un’altezza media di 34,7 metri, contro quella di 26,8 metri della scorsa stagione.

In questo delta di 7,9 metri c’è tutta la nuova Inter di Chivu: parliamo di un dato clamoroso in termini numerici, che descrive una squadra più coraggiosa e aggressiva, che non ha paura di andare a prendere alti gli avversari per riconquistare il pallone e creare pericoli nella metà campo avversaria. Un dato dietro il quale si cela il gran lavoro di Chivu, reso possibile dall’arrivo di Akanji.

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Virgilio.it

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