Inter-Barcellona, Calhanoglu ammonito come all'andata ma non salterà l'eventuale finale: ecco perché
- Postato il 6 maggio 2025
- Di Virgilio.it
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Galeotto fu il minuto 36 di Inter-Barcellona, perché fa correre un brivido sulla schiena dei tifosi nerazzurri. Una di quelle cose per le quali ci si potrebbe dannare per l’eternità, come successo ai tifosi della Juventus che ancora oggi rimpiangono quel giallo al Nedved nella semifinale Champions del 2003.
Calhanoglu ammonito
Minuto 36, Dani Olmo penetra centralmente e viene atterrato: la palla filtra ugualmente per Yamal, che prova l’assist sul secondo palo ma la palla finisce fuori. L’arbitro Marciniak, però, torna sui suoi passi e sventola il cartellino giallo in faccia a Calhanoglu per il fallo precedente su Dani Olmo. L’azione era poi continuata per il vantaggio, fortunatamente senza conseguenze per la difesa dell’Inter: il punteggio in quel momento era di 1-0, con gol di Lautaro Martinez (e meno male che era in dubbio…).
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Inter, paura per Calhanoglu
Un dubbio ha pervaso i tifosi nerazzurri: Calhanoglu era stato ammonito all’andata, salta dunque l’eventuale finale? La risposta, fortunatamente, è no. Né Inter e né Barcellona hanno in rosa giocatori diffidati e dunque a rischio forfait per squalifica in caso di ammonizione nella semifinale di ritorno. Ovviamente il discorso cambierebbe in caso di un rosso. Il conto dei cartellini gialli è stato azzerato al termine dei quarti di finale di Champions League: a partire dall’andata delle semifinali, infatti, ne è partito un altro.
Il regolamento della Uefa
Come riporta goal.com, i giocatori ammoniti nella gara d’andata, ossia Calhanoglu e Cubarsì, non sono da considerare diffidati e a rischio squalifica per la finale, come si legge dal regolamento Uefa. Il testo recita che “si può essere squalificati per la finale ma solo in seguito a un cartellino rosso, poiché la conta dei cartellini gialli viene azzerata al termine dei quarti di finale (vedi Articolo 63.04). Anche se un giocatore viene ammonito in entrambe le partite di una semifinale, non può essere sospeso per la finale”.