Inter, Marotta ci riprova con l'Atalanta: scatta l'assalto a Palestra, ma già costa quasi quanto Lookman
- Postato il 16 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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L’infortunio di Dumfries è più serio del previsto e costringe l’Inter a guardarsi intorno per gennaio con una soluzione tampone, in attesa di un investimento estivo più corposo per dare una rinfrescata alla fascia destra. Tutte le strade portano ancora nella vicina Bergamo. Marotta guarda in casa Atalanta, proprietaria del cartellino di Marco Palestra, tra le rivelazioni assolute di questa prima parte di stagione con la maglia del Cagliari. Dopo il lungo braccio di ferro con la Dea per Lookman, risoltosi con un nulla di fatto, si profila un altro possibile scontro di mercato con i Percassi.
- Inter, Marotta ci riprova con l'Atalanta: piace Palestra
- Dea bottega cara: già costa quasi quanto Lookman
- Allarme Dumfries: è a rischio operazione
- A gennaio si compra: tesoretto e nomi
Inter, Marotta ci riprova con l’Atalanta: piace Palestra
Non per gennaio, ovviamente. Ma per la prossima estate Palestra è uno dei nomi che campeggia in cima alla lista di Marotta e Ausilio per rinforzare e nello stesso tempo ringiovanire l’organico a disposizione di Chivu. L’Inter, però, è in buona compagnia. Perché il classe 2005 di Buccinasco, che Gattuso potrebbe convocare per gli spareggi Mondiali, piace a tutti i top club italiani e ha già diversi estimatori anche all’estero.
Merito dello straordinario rendimento che sta avendo in prestito al Cagliari, tanto che il ds del club sardo, Guido Angelozzi, lo ha definito “il più forte terzino d’Europa”. Insomma, il profilo perfetto per sostituire Dumfries. A giugno il club di viale della Liberazione dovrà tornare a bussare alla porta dell’Atalanta e l’ultimo e recente precedente con Lookman non lascia certo ben sperare.
Dea bottega cara: già costa quasi quanto Lookman
Il caso Lookman ha dimostrato che l’Atalanta non svende i suoi talenti, anche se si tratta di abbassare le pretese di poco. La famiglia Percassi lo ha dimostrato proprio all’Inter, che in estate aveva offerto 42 milioni più di 3 di bonus per il nigeriano, che ha pure provato a forzare la mano con la fuga in Portogallo e poi a Londra, prima di far ritorno a Zingonia da separato in casa.
Niente da fare. La Dea, che chiedeva 50 milioni, non ha mollato di un centimetro e alla fine l’ha spuntata. Dunque, i nerazzurri di Milano si preparino, perché il prezzo di Palestra è già schizzato alle stelle: serviranno almeno 40 milioni per tentare gli orobici.
Allarme Dumfries: è a rischio operazione
L’ultima presenza in campo di Dumfries è datata 9 novembre, a causa dell’infortunio alla caviglia rimediato a causa di un’entrata di Zaccagni nel corso della sfida con la Lazio. Da quel momento l’olandese è fermo e la data del rientro è sempre più incerta.
Sì, c’è il rischio che per risolvere il problema, risultato più spinoso del previsto, Denzel debba essere operato. In tal caso, riferisce il Corriere dello Sport, il 29enne esterno destro resterà fermo ai box per almeno altri due mesi. A stretto giro la decisione finale, che sarà presa di comune accordo col club.
A gennaio si compra: tesoretto e nomi
Con Dumfries ancora a lungo fuori da giochi, sulla destra non può bastare il solo Luis Henrique. TuttoSport fa i conti in tasca all’Inter: ammonta a circa 25 milioni il budget a disposizione per puntallare la rosa e colmare le lacune.
La soluzione low cost è rappresentata dal 27enne esterno del Pisa Idrissa Touré, che potrebbe arrivare nell’ambito di uno scambio di prestiti con Valentin Carboni, ma nel mirino c’è anche il 21enne del Genoa Brooke Norton-Cuffy, fin qui autore di un gol e un assist. Il londinese ex Arsenal è seguito anche da Napoli e Juventus.