Inter, Marotta fiuta il colpo Adeyemi e prepara la strategia per blindare Pio Esposito: poi il messaggio ad Allegri
- Postato il 20 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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La metafora vecchioniana delle Luci a San Siro viene puntualmente rispolverata in occasione del derby di Milano: inflazionata finché si vuole, ma pur sempre indicata soprattutto se Inter e Milan possono legittimamente ambire ad un campionato importante.
- Inter-Milan nello stadio di proprietà: è la prima volta
- Il derby e il messaggio ad Allegri
- Inter, sondaggio per Adeyemi
- Marotta accarezza Pio Esposito
- Pio Esposito, la strategia per blindarlo
Inter-Milan nello stadio di proprietà: è la prima volta
Domenica sera nerazzurri contro rossoneri, in uno stadio per la prima volta in comproprietà: argomento che il presidente dell’Inter, Beppe Marotta, sottolinea nella maniera dovuta. “Questa cosa ha un significato epocale, che traccia un solco importante per il futuro”, ha detto Marotta a margine dell’evento Sport Industry Talk di Rcs Academy. “Avere uno stadio che risponde agli standard moderni in termini di comodità e di sicurezza rappresenta un asset patrimoniale per entrambe le società che può consentire di colmare quel gap che esiste già oggi tra noi club italiani e i club europei. Oggi l’Inter incassa 81 milioni, il Milan 87 milioni dallo stadio, mentre il Real Madrid vuole arrivare a 500 dal Bernabéu. Questo gap va colmato – ha concluso Marotta – e con la nuova struttura penso ci si possa avvicinare”.
Il derby e il messaggio ad Allegri
E domenica, il derby. “E’ una sana rivalità, direi che è il bello dello sport, amici sempre, antagonisti in quelli che sono i 90 minuti classici. Siamo orgogliosi e speriamo di poter fare uno spettacolo che diventi uno spot per tutto il movimento calcistico”. Di fronte ci sarà una sua vecchia conoscenza dei tempi alla Juventus, Massimiliano Allegri, con il quale ha vinto cinque Scudetti, quattro coppe Italia, due supercoppe ed ha sfiorato due volte la Coppa dalle grandi orecchie. “Allegri è concretezza e cinismo“, ha concluso Marotta.
Inter, sondaggio per Adeyemi
Ma quando si parla con il numero uno nerazzurro è difficile non affrontare l’argomento del calciomercato, anche in un periodo in cui in teoria non dovrebbero esserci notizie in merito. Ma uno come lui parte da lontano per piazzare un “colpo” importante, perché le trattative non si improvvisano. Ieri dalla Germania è infatti rimbalzato il nome di Adeyemi per il mercato di gennaio: “Non parliamo di mercato – ha risposto Marotta . la squadra sta rispondendo appieno a quelli che sono i nostri obiettivi, siamo orgogliosi di tutti i giocatori che compongono la rosa, questo lo vedremo un po’ più avanti con i nostri direttori sportivi”.
Eppure, secondo la Bild, l’Inter avrebbe avviato contatti con l’agente di Adeyemi, Jorge Mendes. L’interesse dei nerazzurri è collegato al fatto che Adeyemi sembra meno disposto ad accettare il rinnovo con il Borussia Dortmund. Il suo contratto con il club giallonero scade nel 2027, ma ci sarebbero problemi nel trovare un’intesa sul rinnovo, anche per questioni legate alla clausola di rescissione. Secondo sempre fonti tedesche (riportate anche da media italiani), l’Inter starebbe “gettando le basi” per un’eventuale operazione già in vista dell’estate. Per il momento, comunque, si parla di sondaggio, non di trattativa chiusa.
Marotta accarezza Pio Esposito
Marotta ha rilasciato anche delle dichiarazioni sull’exploit di Pio Esposito in azzurro: ”Era già un po’ predestinato da diversi anni, quando era ragazzino nel settore giovanile. Siamo orgogliosi non solo che indossi la maglia dell’Inter, ma che sia un giocatore che arriva dal settore giovanile. Anche questo è un piccolo spot importante. Deve essere un concetto di emulazione che deve essere sempre tenuto in considerazione per i nostri piccolini, perché volendo si può arrivare molto in alto e rappresentare non solo un club importante come l’Inter, ma anche tutta l’Italia calcistica”.
Pio Esposito, la strategia per blindarlo
E il contratto di Pio Esposito potrebbe essere presto adeguato al rendimento del giocatore, anche per evitare eventuali sorprese in sede di calciomercato. Il giocatore ha firmato un rinnovo con l’Inter che lo lega al club fino al 30 giugno 2030, con un ingaggio di circa 1 milione di euro a stagione. Cifra che l’Inter potrebbe alzare ulteriormente la cifra, fino a 2-2,5 milioni a stagione, proprio per blindare il giovane attaccante che sta iniziando ad attirare l’attenzione di diversi club.