Inter-Milan: Rocchi risponde alle polemiche e rivendica la designazione di Sozza, poi il mea culpa sul Var
- Postato il 21 novembre 2025
- Di Virgilio.it
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Le polemiche su Sozza di Milano come arbitro di Inter-Milan? Folkloristiche. Così Gianluca Rocchi ha rivendicato la scelta di affidare all’arbitro della sezione di Seregno il derby di domenica sera, una scelta criticata da molti tra cui dall’ex direttore di gara e oggi opinionista Gianpaolo Calvarese. Il designatore ha anche fatto un nuovo mea culpa per l’utilizzo del Var in questa stagione.
- Inter-Milan, Rocchi difende la scelta di Sozza
- Il tabù territoriale sugli arbitri
- Il mea culpa sul Var
Inter-Milan, Rocchi difende la scelta di Sozza
“Un arbitro in grande crescita anche a livello internazionale, che ha già diretto anche in Champions League”. Così Gianluca Rocchi ha descritto ai microfoni di Sky Sport Simone Sozza, l’arbitro da lui scelto per dirigere il derby tra Inter e Milan di domenica sera. La designazione del 38enne aveva sollevato diverse polemiche: Sozza non solo viene dalla sezione di Seregno, ma è nato proprio a Milano. Il che ha portato in molti a pensare che potesse avere una simpatia per una delle due squadre del capoluogo.
Tra i critici anche l’ex arbitro Gianpaolo Calvarese, oggi opinionista di Prime, che aveva definito la designazione di Sozza nel derby come “azzardatissima”, ricordando anche gli errori dell’arbitro nell’ultimo Inter–Fiorentina.
Il tabù territoriale sugli arbitri
Rocchi, però, ha rivendicato la scelta di Sozza per il derby di Milano. “Sozza dà grandi garanzie – ha dichiarato il designatore – che sia un arbitro della provincia di Milano non ci riguarda”. Anzi, secondo Rocchi la scelta di Sozza rappresenta un passo avanti per il movimento arbitrale e la serie A. “Devo dire la verità – ha aggiunto il capo dei fischietti italiani – questo tabù territoriale è stato superato. Devo dire grazie ai club perché non hanno mai discusso della provenienza dell’arbitro. Ancora c’è un po’ di retropensiero sulla provenienza dell’arbitro, ma è più folkloristico che altro”.
Il mea culpa sul Var
Nel corso della lunga chiacchierata a Sky Sport Rocchi è anche tornato a fare mea culpa per l’utilizzo del Var da parte degli arbitri italiani in questa stagione. “Sul Var abbiamo fatto qualche errore di troppo, l’ho già detto ai ragazzi”, ha dichiarato Rocchi, prima di ribadire quello che dovrebbe essere il corretto utilizzo della review. “Il Var deve correggere un errore arbitrale ma non deve sostituire l’arbitro – ha aggiunto il designatore – , ho richiamato i ragazzi e l’ho detto ai club che la centralità è dell’arbitro. Il Var è un fantastico supporto da usare al meglio, abbiamo commesso errori che potevamo non fare e questo mi preoccupa di più perché sono errori banali che non dobbiamo fare”.