Inter-Torino, Zanetti carica Chivu: da Mancini a Inzaghi solo esordi felici, l’unica eccezione ha molto in comune col rumeno

  • Postato il 25 agosto 2025
  • Di Virgilio.it
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Manca poco all’esordio di Cristian Chivu sulla panchina dell’Inter in serie A: il dirigente nerazzurro Javier Zanetti ha incoraggiato l’ex compagno con un post sui social. Il rumeno deve tenere viva la tradizione dei debutti positivi dei nuovi allenatori dell’Inter: l’unica eccezione degli ultimi 10 anni, però, ha molto in comune con lui.

Inter, Zanetti tifa per Chivu

Nel presentare Cristian Chivu, Beppe Marotta ha evidenziato come il passato nerazzurro dell’ex difensore abbia rappresentato un valore chiave per la sua nomina a nuovo allenatore dell’Inter. E a quel valore s’è richiamato Javier Zanetti, oggi dirigente nerazzurro, che sui social ha voluto caricare il suo ex compagno di squadra nella squadra del Triplete con un post a lui dedicato. Zanetti ha postato una foto risalente alla carriera da giocatore di entrambi, che li ritrae mentre esultano insieme: “Ieri, oggi e sempre – Forza Inter!”, il messaggio postato dall’argentino.

La tradizione dei debutti positivi

Un segnale di incoraggiamento e vicinanza da parte della bandiera nerazzurra e di tutta la società nei confronti di Chivu, chiamato stasera contro il Torino a tenere viva la tradizione dei debutti positivi in campionato dei nuovi allenatori dell’Inter. Negli ultimi 10 anni, i predecessori del rumeno, infatti, hanno sempre aperto la loro esperienza sulla panchina nerazzurra con risultati positivi, se non esaltanti.

Nel 2015 Roberto Mancini esordì in campionato battendo per 1-0 l’Atalanta, mentre ancora meglio fecero negli anni successivi Luciano Spalletti (3-0 alla Fiorentina nel 2017), Antonio Conte (4-0 al Lecce nel 2019) e Simone Inzaghi (4-0 al Genoa nel 2021).

Chivu straniero come l’eccezione De Boer

L’unica eccezione degli ultimi 10 anni di Inter è rappresentata da un tecnico che, però, ha almeno due aspetti in comune con Chivu: si tratta di Frank De Boer, che nel 2016 esordì in serie A con una dolorosa sconfitta per 2-0 in casa del Chievo. Oltre a essere il secondo tecnico straniero dell’Inter degli ultimi 10 anni dopo l’olandese, Chivu ha in comune con De Boer la voglia di modificare il gioco dell’Inter, portandola a esprimere un calcio più offensivo e aggressivo, soprattutto in fase di recupero palla.

De Boer fallì la sua missione, venendo esonerato dopo l’11a giornata (arrivarono Stefano Vecchi ad interim e poi Stefano Pioli): rispetto all’olandese, l’ambiente nerazzurro nutre però una maggiore fiducia in Chivu e lo stesso rumeno ha già dimostrato nel Mondiale per club e poi nel corso della preparazione estiva di non avere idee radicali, capaci di conquistare i giocatori.

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Virgilio.it

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