Israele-Italia, moviola: autorete che non vale, rigore negato, 9 gol e maxirissa finale
- Postato il 9 settembre 2025
- Di Virgilio.it
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Quarantasei anni, internazionale dal 2010, Slavko Vincic (connazionale del presidente dell’Uefa Ceferin), la scelta per Israele-Italia, è tra gli arbitri più stimati in Europa, ha arbitrato l’ultima finale di Champions ed era tra i candidati per dirigere la finale di Euro2024, che fu poi affidata a Letexier. Una curiosità: il 28 maggio 2020 fu coinvolto, suo malgrado, in una vicenda di sesso droga e armi. Vinčić ebbe la sola “colpa” di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato, accettando un invito a pranzo in un casolare a Bjeljina, in Bosnia ed Erzegovina, quando la polizia fece irruzione ed arrestò circa 30 persone, tra cui proprio il direttore di gara sloveno. Una volta raccontata la sua testimonianza, fu subito rilasciato e ritenuto estraneo ai fatti. Di recente ha fatto però arrabbiare il Milan nella gara (poi vinta dai rossoneri) a Madrid contro il Real, soprattutto per il rigore fischiato a favore delle merengues. Vediamo come se l’è cavata ieri.
- I precedenti tra Israele e Italia
- L’arbitro non ha ammonito nessuno
- Israele-Italia, i casi da moviola
I precedenti tra Israele e Italia
Nei 7 precedenti 6 vittorie azzurre e un pareggio con uno score di 20 gol fatti e 5 subìti.
L’arbitro non ha ammonito nessuno
Coadiuvato dagli assistenti Klančnik e Kovačič con Šmajc IV uomo, i tedeschi Dingert al Var e Stegemann all’Avar, l’arbitro non ha ammonito alcun giocatore
Israele-Italia, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Brividi sin dall’avvio. Al 5′ c’è un autogol di Donnarumma, esce male il portiere respingendo la palla ma buttandosela direttamente in porta. Tutto fermo però per una carica subita dal portiere azzurro. All’11′ altro pasticcio degli Azzurri: Donnarumma passa a Barella che gliela ripassa ma troppo corto. Si avventa Peretz che viene mandato giù dal portiere.
Per l’arbitro non c’è nulla. Proteste dei padroni di casa ma decisione confermata anche dal VAR Al 40′ è regolare la posizione di Retegui: lancio di Barella per l’ex Atalanta che vede e serve Kean, letale nel concludere verso la porta e a trovare l’1-1. Dopo il pazzesco finale l’Italia vince 5-4 e si scatena una rissa che coinvolge mezza squadra, con Donnarumma tra i più nervosi.