Juve, un miliardo di euro per tornare a vincere: l'offerta vincolante di Tether inchioda Exor, che però frena
- Postato il 12 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
- 5 Visualizzazioni
Tether Investments, società controllata da Tether Holdings, ha presentato a Exor una proposta vincolante per rilevare la totalità delle azioni della Juventus in mano alla holding della famiglia Elkann, pari a il 65,4% del capitale sociale. Una mossa che arriva a poche ore dalla smentita di Exor su ipotesi di cessioni parziali del club bianconero e su cui la stessa Exor avrebbe già annunciato l’intenzione di non voler cedere.
- Un’offerta formale e vincolate
- Tether pronta allo scacco matto
- Un miliardo per rilanciare la Juventus
- Exor frena
Un’offerta formale e vincolate
La proposta, notificata tramite comunicazione PEC e confermata da un post su X del CEO di Tether, Paolo Ardoino, mette sul piatto cifre da capogiro. La valutazione complessiva del club si attesterebbe attorno agli 1,1 miliardi di € per il 100% del pacchetto azionario controllato al momento da Exor – pari a 2,66 € per azione con un equity value.
Tether pronta allo scacco matto
Tether, che già detiene poco più dell’11% della Juventus, punta dunque a prendere il controllo totale della società. L’offerta, dichiarata “vincolante” e inviata per conoscenza anche al consiglio di amministrazione bianconero, resterà valida per una decina di giorni, fino cioè alle 18 del 22 dicembre, data in cui andrà a decadere automaticamente in caso di mancata risposta di accettazione scritta da parte di Exor.
[iol_placeholder type="social_twitter" url="https://x.com/paoloardoino/status/1999566649326727314" profile_id="paoloardoino" tweet_id="1999566649326727314"/]Un miliardo per rilanciare la Juventus
Nel comunicato ufficiale, Tether sottolinea che l’eventuale acquisizione sarebbe accompagnata da un ulteriore investimento fino a un miliardo di euro da destinare alla crescita sportiva e societaria del club. Risorse finalizzate a rafforzare la prima squadra e dare una spinta allo sviluppo dell’intera struttura bianconera. L’operazione, qualora dovesse venire accettata, aprirebbe la strada alla negoziazione di un accordo definitivo, soggetto alle consuete autorizzazioni regolamentari. Tether tiene, inoltre, a evidenziare che l’acquisto sarebbe finanziato integralmente con mezzi propri, senza dunque ricorso a finanziamenti esterni.
Exor frena
La mossa di Tether arriva in un clima già scosso dalle indiscrezioni su un ventilato ingresso di fondi sauditi in società. Rumor che Exor ha prontamente smentito in queste ultime ore. Ovvio, però, come la proposta ufficiale di Tether possa andare a cambiare completamente lo scenario. Anche perché è la prima volta che una realtà con disponibilità finanziarie dichiarate e immediate formalizza un’offerta completa per acquisire la maggioranza del club. Da Exor, intanto, come riportato da Il Fatto Quotidiano, fonti vicine alla società avrebbero ribadito che il club non è in vendita e non accetterà proposte né da Tether né da altri soggetti.