Juventus, da Tether bordate a Elkann: Non ci permettono di contribuire, potremmo aiutare la squadra sul mercato

  • Postato il 2 giugno 2025
  • Di Virgilio.it
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Era lo scorso aprile quando con enfasi veniva annunciato l’ingresso di Tether come azionista della Juventus. La società di cryptovalute si impegnava ad un investimento “non solo finanziario, ma un impegno verso l’innovazione e una collaborazione a lungo termine”, aumentando la propria presenza nel club a oltre il 10,12% del capitale sociale emesso e rappresentando il 6,18% dei diritti di voto. Tether diventava così secondo azionista della Juve dopo Exor (holding della famiglia Agnelli-Elkann che possiede attualmente il 65,4% del capitale del club).

La strategia di Tether

Con comunicati e interviste la società del direttore finanziario Devasini e del Ceo Ardoino in questi mesi ha anche spesso ribadito di essere “disponibile a partecipare a eventuali future ricapitalizzazioni per contribuire a rafforzare il club”, ha dato consigli, ha provato a far sentire la sua voce ma evidentemente senza risultati.

Lo sfogo di Ardoino

Ecco dunque che oggi arriva a sorpresa un attacco pesante alla maggioranza della Juve da parte di Paolo Ardoino che sul suo profilo social scrive: “Da quando Tether ha annunciato il suo investimento in Juventus, e soprattutto nei giorni scorsi, a seguito delle frustrazioni crescenti dei tifosi sullo stato attuale della squadra, tanti di voi mi hanno chiesto quando Tether “caccera’ il grano” per sostenere la Juventus, acquistare nuovi giocatori etc…Tether non vede l’ora di poter partecipare alla crescita ed al futuro della squadra. Ma ad oggi la società non ha nemmeno permesso a Tether di partecipare all’aumento di capitale annunciato un mese fa (circa 15-110M).

Semplicemente non possiamo contribuire se non ci è permesso dalla società. E’ veramente un peccato lasciare in disparte soci volenterosi che potrebbero investire in modo significativo per aiutare a rendere la Juventus di nuovo Grande. Spero che almeno i soldi del mio biglietto in tribuna possano dare una mano a supportare le spese della dirigenza…Make Juventus Great Again MJGA”.

I tifosi si ribellano sul web

Tante le reazioni dei tifosi: “Temono la scalata?” e poi: “Sentito? Abbiamo la fortuna di poter contare su un azionista-tifoso con volontà e possibilità di investimento importanti. Avete una RESPONSABILITÀ nei confronti del club che rappresentate. Comolli riferisci per favore a chi di dovere e aiutaci a MJGA” e anche: “Continuate ad acquistare quote di mercato così la voce diventa sempre più forte e non può non essere ascoltata . Elkan ha “ paura “ che dietro di voi ci sia il cugino Andrea a cui scade la squalifica il 25 novembre e che vorrebbe riprendersi la sua Juve insieme a voi”.

C’è chi scrive: “Erano impegnati con il disfare per l’ennesimo anno tutto il comparto societario e sportivo… c’è una confusione pazzesca, dall’esterno appare tutto improvvisato… siamo a giugno e non sanno nè chi sarà il prossimo allenatore, nè il DS, nè chi davvero comanda fra Scanavino, Comolli, e tutti gli uomini di J. Elkan. entrati in società che, per carità, saranno anche dei grandissimi manager e professionisti, ma alla Juve in questo momento c’è bisogno di qualcuno che ci metta la faccia e si assuma le responsabilità di determinate scelte, compresa quella di mantenere questo muro interno nei confronti di Ardoino&Co. È un peccato madornale non sfruttare il potenziale dei soci di minoranza, soprattutto se si parla di Tether e della sua ricca visione “futuristica”…serve il capitale ma servono anche le idee, beni complementari e non sostituibili!!” e anche: “Se volete dialogo non è contestando pubblicamente la famiglia Elkann/Agnelli che lo avrete, anzi conoscendoli prevedo l’effetto contrario. I tifosi che chiedono non sapendo le dinamiche lasciano il tempo che trovano”.

I tifosi sono scatenati: “Se continuate a spiattellare qualsiasi cosa su X come un qualsiasi pescivendolo da John Elkann non otterrete nulla, per il bene della Juve cercate di allacciare i rapporti in maniera differente” e anche: “Riterrei più opportuno affrontare certe tematiche privatamente nelle sedi opportune. Pur convinta della sua buona fede, in questo modo banalizza un tema serio e lo dà in pasto alla speculazione del web. Mi dispiacerebbe invece se il fine fosse proprio quest’ultimo” e infine: “Il problema della Juve non sono i soldi, ma i grossi errori commessi in questi ultimi anni riguardo gli acquisti di pseudo campioni; quindi serve più competenza che denaro; poi se ti dessero la possibilità di sganciare grano che ben venga più ne abbiamo e meglio è”.

Autore
Virgilio.it

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