Juventus, Elkann vuole Tether fuori dal club: l'attacco a mezzo stampa ma Ardoino reclama un posto nel CdA
- Postato il 5 agosto 2025
- Di Virgilio.it
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La Juventus non deve fare i conti solo con un mercato che si è andato molto complicando negli ultimi mesi ma anche con una situazione societaria che potrebbe essere meno tranquilla di quanto sembra. A svelare quello che sta avvenendo dietro le quinte ci pensa un articolo del Fatto Quotidiano che rivela la strategia di Elkann per fermare l’avanzata di Tether e di Ardoino nel club bianconero.
Elkann contro Tether
A raccontare di una battaglia intestina che potrebbe nascere tra John Elkann, ad di Exor azionista di maggioranza della Juventus, e il socio minoritario Tether è Il Fatto Quotidiano che mette in evidenza un articolo pubblicato da The Economist (di cui Exor è il principale azionista) contro la società di criptovalute che in questo momento viene considerata come una delle più emergenti al mondo. In particolare The Economist racconta come Tether sia coinvolta in un indagine legata al riciclaggio di denaro al punto da definire la criptovaluta come uno dei mezzi preferiti da criminali e trafficanti di droga.
Ardoino punta al Consiglio di amministrazione
Paolo Ardoino, amministratore delegato di Tether, non ha mai fatto mistero di volere un posto a sedere nel Consiglio di amministrazione. La società di criplotvalute in questo momento, dopo un secondo giro di acquisti in borsa, è arrivata a possedere il 10,7% della Juventus e reclama un posto di primo piano in società. Un appuntamento decisivo da questo punto di vita è in programma il prossimo novembre quando il club bianconero dovrà rinnovare il Cda che in questo momento è formato da 5 componenti tutti di “provenienza” Exor. Un posto però dovrebbe essere appannaggio dei soci di minoranza se presentano liste con almeno il 2,5% di capitale. Ma nel piano di John Elkann c’è il tentativo di estromettere sempre di più Tether dalla Juventus.
Le critiche al club
Paolo Ardoino nel corso degli ultimi mesi è riuscito a emergere come una voce che fa appello al cuore dei tifosi. L’amministratore delegato di Tether si è presentato pubblicamente come un fan della Vecchia Signora al punto da coniare uno slogan alla Trump: “Make Juventus Great Again”, a copiare quello del movimento MAGA. E non sono mancati dei suggerimenti all’indirizzo dell’attuale società che avevano anche il sapore di qualche velata critica dopo un paio di stagioni deludenti. E chissà che proprio queste uscite pubbliche non siano alla base del comportamento di Elkann.