Juventus, l’esperimento Koopmeiners già finito? Spalletti riflette prima del rientro di Cabal e Kelly

  • Postato il 11 novembre 2025
  • Di Virgilio.it
  • 10 Visualizzazioni

Ritornare all’antico o continuare l’esperimento Koopmeiners? Lloyd Kelly e Juan Cabal sono vicini al rientro dopo i rispettivi infortuni e molto presto Luciano Spalletti dovrà scegliere se schierare la sua Juventus con uno di loro titolare nella difesa a tre o confermare l’olandese nella nuova posizione di “braccetto”, nella quale è sembrato a suo agio.

Juventus, Kelly e Cabal verso il rientro

Dopo la sosta la Juventus potrebbe finalmente veder finire l’emergenza difensiva che l’attanaglia praticamente dall’inizio della stagione. Lloyd Kelly e Juan Cabal, infatti, sono vicini al pieno recupero dai rispettivi infortuni: l’inglese ha ormai smaltito l’affaticamento muscolare e dopo aver superato i test del J Medical è pronto per allenarsi con i compagni; il colombiano, fuori da inizio stagione, ha invece già svolto alcuni allenamenti con gli altri giocatori bianconeri.

L’esperimento Koopmeiners

Col rientro dei due difensori mancini Luciano Spalletti si ritroverà a dover compiere una scelta importante per il presente e il futuro della Juventus. Nel 3-4-2-1 ereditato da Igor Tudor e utilizzato finora dal tecnico toscano sia Kelly che Cabal andrebbero a ricoprire il ruolo di difensore di centro-sinistra nella linea a tre, posizione nella quale Spalletti ha lanciato Teun Koopmeiners. L’allenatore della Juventus, dunque, dovrà decidere se insistere con l’arretramento del centrocampista olandese o affidarsi ad un difensore di ruolo.

La crescita di Koop

Non si tratta di una decisione da poco, per una serie di ragioni. La prima riguarda il rendimento di Koop, che non solo da difensore ha offerto alcune delle migliori prestazioni da quando è alla Juventus, ma ha anche pubblicamente affermato di trovarsi estremamente a suo agio nel nuovo ruolo. “Mi sento comodo in questa posizione, posso aiutare la squadra, giocare la palla e spingermi in avanti”, ha detto l’olandese, facendo capire di sentirsi sulla strada giusta per tornare ad alti livelli se non addirittura per giustificare l’investimento da 70 milioni di euro fatto su di lui dalla Juventus nell’estate 2024.

Il dilemma di Spalletti

Con Koopmeiners in difesa, inoltre, la Juventus potrebbe contare su un giocatore più abile rispetto a Cabal e Kelly in impostazione, capace di ribaltare il campo con il suo sinistro a lunga gittata. Di contro, il Koop difensore ha bisogno di una maggiore protezione da parte degli esterni di centrocampo e di attacco: schierare Cabal o Kelly, dunque, potrebbe liberare maggiormente uno tra Cambiaso e Kostic e magari permettere a Yildiz di svolgere un minor lavoro difensivo. Tuttavia rimettendo l’olandese in panchina, Spalletti potrebbe interrompere il processo di recupero dell’ex Atalanta. Di fatto, il tecnico si deve preparare a risolvere il primo vero dilemma della sua avventura alla Juventus.

Autore
Virgilio.it

Potrebbero anche piacerti