Juventus, nuovo “schiaffo” da Thiago Motta, ma l’effetto Tether fa volare il titolo bianconero in borsa
- Postato il 15 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
- 2 Visualizzazioni
Giornate non certo ordinare quelle vissute sulla sponda bianconera del Po. Se da un lato, infatti, in casa Juventus si può esultare per i risultati raggiunti in Borsa, dall’altro, l’ennesimo “schiaffo” rifilato da Thiago Motta continua a tenere sospesa la situazione, con l’ex tecnico che resta a libro paga.
- Il rifiuto di Exor a Tether fa volare la Juve
- La valutazione di Tether e il valore del titolo
- Thiago Motta, ennesimo rifiuto
- Motta senza fretta
Il rifiuto di Exor a Tether fa volare la Juve
La decisione di Exor di respingere l’offerta di Tether ha avuto un effetto immediato su Piazza Affari. Il titolo della Juventus ha, infatti, aperto la seduta con un balzo a doppia cifra, arrivando a guadagnare l’11,67% nelle prime ore per poi chiudere al 18,5%. Un segnale chiaro, che evidenzia come il mercato abbia letto il “no” di John Elkann come una dimostrazione di forza e fiducia nella gestione attuale del club. Gli investitori apprezzano, insomma, l’idea di continuità e di controllo saldo, interpretando il rifiuto al colosso delle criptovalute non come una chiusura, ma come una scelta strategica volta a valorizzare al meglio l’asset Juventus.
La valutazione di Tether e il valore del titolo
A sostenere la corsa del titolo contribuisce anche la valutazione proposta da Tether. La società di cripto avrebbe stimato le azioni bianconere intorno ai 2,66 euro, una cifra molto vicina alle quotazioni raggiunte in Borsa, fermatesi poco sotto i 2,60 euro. Insomma, una sorta di certificazione del valore reale del club. E non è escluso che gli investitori stiano già “prezzando” un possibile braccio di ferro futuro, ipotizzando un rilancio da parte di Tether per colmare il divario tra valutazione finanziaria e valore strategico della Juventus.
Thiago Motta, ennesimo rifiuto
L’altra faccia della medaglia odierna porta impresso il profilo di Thiago Motta, esonerato in primavera ma ancora sotto contratto con la Juventus fino al 2027. Il tecnico italo-brasiliano ha, infatti, declinato anche l’interesse della Real Sociedad. I contatti con il club basco dopo l’esonero di dopo l’esonero di Sergio Francisco non si sono trasformati in un accordo, spingendo la società spagnola a virare su Pellegrino Matarazzo, per il quale si attende solo l’ufficialità. E per la Juve si tratta di un vero e proprio nuovo “schiaffo”, visto che Motta resta così ancora a libro paga e che all’orizzonte non sembra intravedersi una soluzione a breve termine.
[iol_placeholder type="social_twitter" url="https://x.com/RealSociedad/status/2000136681601769480" profile_id="RealSociedad" tweet_id="2000136681601769480"/]Motta senza fretta
Motta, ovviamente, non ha alcuna necessità di mettersi fretta e tuffarsi a tutti i costi in una nuova avventura. Nei mesi scorsi si era parlato di piste prestigiose, dalla Bundesliga alla Russia (Bayer Leverkusen, Monaco e Spartak Mosca), ma nessuna si è concretizzata. L’intenzione dell’ex tecnico strappato al Bologna nell’estate 2024 sembra essere quella di prendersi il giusto tempo e scegliere il progetto che lo convince maggiormente. La Juve, intanto, paga 3,5 milioni netti all’anno. Indirettamente, oggi Tether ha dato una mano.