La Baia Alassio riparte dal gruppo, Sardo: “Quasi pronti per la Promozione, chi è andato via ha pensato al dio denaro”

  • Postato il 5 luglio 2025
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  • Di Il Vostro Giornale
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La Baia Alassio vola in Promozione: battuto l'Ospedaletti allo spareggio

Alassio. Luglio è arrivato alle porte e la stagione calcistica è terminata ormai già da più di un mese. Per la Baia Alassio però, le ferie non sono contemplate. Tempo qualche settimana per riprendersi dalla grande cavalcata dello scorso anno, culminata con la vittoria del campionato di Prima Categoria nello spareggio contro l’Ospedaletti, che si torna subito al lavoro.

Il primo luglio porta il calciomercato e il riassestamento delle rose. C’è chi potenzia, chi mantiene, chi vuole rivoluzionare e chi punta o a salvarsi o a vincere. Per le vespe, che ritrovano la categoria dopo due anni dalla disastrosa annata in Promozione, è tempo di rimettere le basi per non ricadere negli errori del passato.

E lo sa bene Enrico Sardo, allenatore che è riuscito a riportare la squadra alassina nella categoria superiore e raggiungere il suo obiettivo: riportare entusiasmo intorno ad una squadra che era appena retrocessa in Prima Categoria. Risultato? Sempre più tifosi al Ferrando e Promozione riguadagnata. Con un gruppo solido sulle ali del successo, il nuovo obiettivo da raggiungere è solo uno, la salvezza.

Un gruppo solido da dove si può solo che ripartire, accompagnato da un allenatore che ha sposato a pieno il progetto: “La maggior parte dei giocatori ha accettato di buon grado di rimanere, non sono state fatte grandi rivoluzioni. È rimasto un bel gruppo solido, siamo quasi pronti ad affrontare questo campionato di Promozione. Per avere successo dobbiamo cercare di mantenere la categoria continuando a mantenere quell’entusiasmo che le neopromosse si trascinano dalla vittoria del campionato”.

Un salto di categoria da non sbagliare, ma c’è consapevolezza: “Sarà un campionato sicuramente difficile, si sa che la Promozione è un campionato tosto. Ci saranno trasferte anche più lunghe, partiamo con l’obiettivo di salvarci il prima possibile, come tutte le squadre che si affacciano ad un campionato nuovo. O si hanno grandi disponibilità economiche come il Savona, che secondo me farà un campionato da protagonista, oppure parti piano piano, cercando prima la salvezza. In caso, quello che verrà dopo, sarà tutto guadagnato”.

Cosa si aspetta di nuovo da questa squadra?: “Mi aspetto che confermi la voglia e l’intensità che è stata messa l’anno scorso, dal lavoro alla presenza. 
Questi due fattori hanno fatto la differenza. Si sono creati forti valori di amicizia, si è plasmato un gruppo omogeneo. C’è poi purtroppo chi è andato via, anche nel calcio dilettantistico il ‘dio denaro’ fa la sua parte. Chi se ne è andato è perchè ha creduto più alla banconota che al progetto. Per fortuna c’è chi non lo ha fatto, questi ragazzi hanno creduto nella Baia Alassio come luogo di amicizia, valori e continuità”.

Autore
Il Vostro Giornale

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