La Calabria non è una regione per sportivi

  • Postato il 14 luglio 2025
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La Calabria non è una regione per sportivi

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Il report Istat “La pratica sportiva in Italia”: i calabresi non sono per niente sportivi e più della metà dei residenti in Calabria dai 3 anni in su non ha mai praticato uno sport

LA CALABRIA non è una regione per sportivi, e più della metà della popolazione dai 3 anni in su non ha mai praticato uno sport. Appena il 22,9% lo ha fatto nel corso dello scorso anno: il dato più basso d’Italia. È quanto si ricava dal report Istat “La pratica sportiva in Italia”. Un risultato che non stupisce, perché negli anni si sono moltiplicate le indagini e i report che hanno fotografato la Calabria come regione più sedentaria d’Italia. Poche settimane fa, l’ultimo ‘sigillo’ dall’Istituto superiore di Sanità che ha documentato la propensione degli italiani all’attività fisica dopo il Covid. Ne è venuto fuori che in Calabria (in basso maggiori dettagli) la quota di sedentari supera il 50% dei residenti.

LA CALABRIA E GLI SPORTIVI: UN CALABRESE SU 4 FA UN’ATTIVITÀ FISICA

Va meglio, ma di poco, quando si chiede ai calabresi se praticano almeno qualche attività fisica come camminate, bicicletta o esercizi in casa. A rispondere sì, in questo caso, è il 25,9%. Che sommato al 22,9% dei calabresi che praticano sport fa il 48,8%. Resta un 51,2% di calabresi sopra i 3 anni che dichiara di essere totalmente sedentaria. Peggio fa solo la Campania, ma davvero di poco visto che si attesta al 52,3%. I più attivi, nel Paese, sono i residenti del nord-est: qui la quota di sedentari si ferma al 21,4%, quasi 30 punti percentuale in meno rispetto alla Calabria. La media nazionale invece si attesta al 32,8%. Quasi il 30% degli italiani dichiara invece di praticare almeno dell’attività fisica, mentre il 37,5% fa sport. Importante il divario anche tra chi, in Calabria, non ha mai praticato sport – arriviamo al 55,5% – e la media nazionale che si ferma al 37,1%.

PERCHÉ NON SI FA SPORT?

La risposta che Istat dà a questa domanda è su scala nazionale. «Fra le motivazioni più frequenti per non praticare sport spicca la mancanza di tempo (35,1%), soprattutto tra gli uomini (39,3% contro il 31,8% delle donne). Seguono la mancanza di interesse (31,2%), l’età (21,3%), problemi di salute (15,3%), stanchezza o pigrizia (12,3%), motivi economici (7,6%) e familiari (6,9%) – si legge nel report – Le motivazioni cambiano sensibilmente con l’età: a partire dai 25 anni la mancanza di tempo diventa la ragione più citata, raggiungendo il picco tra i 35 e i 44 anni (59,3%), in particolare tra gli uomini (64%). Dopo i 55 anni, invece, assumono maggiore rilevanza i problemi di salute/disabilità e l’età, che diventano le motivazioni principali tra le persone con più di 75 anni: in questa fascia, il 65,2% indica l’età come ostacolo alla pratica sportiva e il 33,2% cita motivi di salute/disabilità».

Tuttavia, nel caso del Mezzogiorno e della Calabria la debolezza e la fragilità del tessuto sociale ed economico giocano molto probabilmente un ruolo più significativo. Praticare sport ha senza dubbio un costo, che può risultare insostenibile per il budget di molte famiglie in Calabria: soluzioni più accessibili – offerte dall’attività di volontari o dalle organizzazioni religiose – non sono sempre disponibili per aspiranti sportivi. Né la scuola in molti casi è in grado di compensare, troppo spesso per mancanza di strutture sportive adeguate. E forse manca anche una certa sensibilità al tema, così come la consapevolezza che la prevenzione passa anche dallo sport (e dalla tavola). Non è un caso, forse, che la Calabria leghi al poco incoraggiante titolo di regione tra le più sedentarie d’Italia anche una ridotta speranza di vita in buona salute. In Calabria, in media, è pari a 55,4 anni – diceva l’Istat lo scorso anno – Peggio fanno solo Molise (54,9) e Basilicata (52,8). La media nazionale è di 59,2 (quasi quattro anni in più del dato calabrese). Ma se guardiamo la testa della classifica il divario si amplia ancora: a guidarla è la provincia autonoma di Bolzano con 66,5 anni.

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