La ceramica è sempre più interessante per il mercato dell’arte: nasce una nuova fiera a Parigi
- Postato il 4 maggio 2025
- Arti Visive
- Di Artribune
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Al debutto nel 2024, con la seconda edizione andata in scena all’inizio del 2025 (dal 22 al 26 gennaio scorsi), Ceramic Brussels è la fiera dedicata interamente all’arte ceramica organizzata da Gilles Parmentier e Jean-Marc Dimanche. A Bruxelles, in concomitanza con la settantesima edizione di Brafa Art Fair, la fiera ha presentato le opere di oltre 200 artisti, grazie alla partecipazione di 65 gallerie provenienti da 15 Paesi (nel 2024 erano 55, e la fiera aveva accolto quasi 13mila visitatori), in gran parte europee, con forte presenza di realtà dal Belgio e dalla Francia, e rappresentanze anche dal Nord America e dall’Asia.
Il crescente interesse del mercato d’arte per la ceramica contemporanea
E la decisione di investire su un settore in espansione del mercato dell’arte, intercettando il rinnovato interesse degli artisti contemporanei per la ceramica e le sue potenzialità espressive – come dimostra il numero crescente di esposizioni dedicate presso gallerie e musei di tutto il mondo – sembra essersi rivelata vincente. La seconda edizione della fiera – che gli organizzatori definiscono una fiera “militante” proprio per la volontà di sostenere l’evoluzione della ceramica contemporanea, come conferma la call internazionale Ceramic Brussels Art Prize – ha infatti fatto registrare quasi 18mila presenze, e già sono state confermate le date per il 2026 (dal 21 al 25 gennaio), con l’obiettivo dichiarato di implementare ancora il numero degli espositori, per arrivare a 75 gallerie. La partecipazione è aperta tanto a gallerie che a istituzioni, e l’iter di selezione per la terza edizione è già in corso (i nomi saranno annunciati a luglio 2025).

Manifest Paris. Una nuova fiera dedicata alla ceramica
Ma il successo dell’operazione si misura anche dall’annuncio dell’esordio parigino di una fiera-boutique che ricalca le intenzioni del format originale, seppur in dimensioni molto più contenute. Manifest Paris, come si chiama la nuova capsule di Ceramic Brussels, si terrà dal 20 al 25 ottobre 2025 durante l’Art Week di Parigi, ospitata negli spazi della Galerie Charpentier, proprio accanto al Grand Palais che ospiterà Art Basel Paris. Solo una dozzina saranno gli espositori presenti.

La fiera Ceramic Art London
Del resto proprio tra qualche giorno, dal 9 all’11 maggio, si rinnoverà l’appuntamento con Ceramic Art London, fiera dedicata all’arte ceramica organizzata dalla Craft Potters Association, che dal 1958 rappresenta la ceramica artistica nel Regno Unito (e cura anche due fiere gemelle a Oxford e York). Nella West Hall dell’Olympia di Londra, la fiera presenterà nel 2025 oltre 120 espositori, numero più alto nella storia della manifestazione. In parallelo si svolgerà il programma di talk sulla ceramica “concettuale”, l’esplorazione dell’identità di genere attraverso l’arte ceramica, il ruolo della ceramica figurativa nell’evoluzione del mezzo espressivo.
Mentre chi volesse approfondire il ruolo della ceramica nella moderna produzione di arte e design può visitare, fino al 22 giugno, la mostra che a Milano, presso la sede della Fondazione Emilio Scanavino, ricrea l’ambiente della sala delle ceramiche della X Triennale (a curarne la “scenografia” fu il designer Joe Colombo), che nel 1954 ospitava opere realizzate ad Albisola nell’estate precedente da artisti come Enrico Baj, Sergio Dangelo, Corneille, Asger Jorn, Roberto Matta, Lucio Fontana ed Emilio Scanavino.
Livia Montagnoli
L’articolo "La ceramica è sempre più interessante per il mercato dell’arte: nasce una nuova fiera a Parigi" è apparso per la prima volta su Artribune®.