La collezione della leggendaria gallerista Barbara Gladstone verrà battuta in asta da Sotheby’s
- Postato il 25 aprile 2025
- Mercato
- Di Artribune
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Che ci fosse gara aperta tra Christie’s e Sotheby’s per arrivar prime sulla vendita della collezione di Barbara Gladstone, scomparsa lo scorso giugno, era noto da mesi e ora sappiamo che a spuntarla è stata Sotheby’s, che potrà schierare l’eredità della storica gallerista in prima fila alle aste di maggio a New York.
La collezione di Barbara Gladstone in asta da Sotheby’s a New York
Secondo le volontà della stessa Gladstone, tornano così ora sul mercato una parte preziosa delle opere dei suoi più celebri artisti, raccolte in decenni di lavoro nel mondo dell’arte. Cosa c’è in gioco? L’eredità di una galleria che, fondata nel 1980, ha rappresentato o rappresenta ancora oggi oltre 70 tra i più famosi artisti ed estates, da Andy Warhol a Richard Prince e Mike Kelley, da Matthew Barney a Robert Mapplethorpe e Robert Rauschenberg, da Keith Haring, Robert Rauschenberg e poi Matthew Barney ad Alex Katz, Joan Jonas, Salvo, tra gli altri. E ora, dopo mesi di riflessioni, i trustee della sue eredità hanno scelto che sia Sotheby’s a occuparsene. Iniziando da una selezione di 12 lotti del valore aggregato di $12 milioni che comporranno il catalogo della single-owner sale The Collection of Barbara Gladstone a New York il prossimo 15 maggio 2025.
Barbara Gladstone, la gallerista pioniera dell’arte contemporanea
La maggior parte dei lavori è stata custodita finora nelle residenze di Manhattan e Long Island, dove Barbara Gladstone, scomparsa a Parigi il 16 giugno 2024 all’età di 89 anni dopo una breve malattia, ha vissuto sempre circondata dagli oggetti della sua passione e professione. “È solo una piccola parte della collezione, ma racconta la storia del suo coinvolgimento nel mondo dell’arte per quarant’anni”, ha dichiarato Lisa Dennison, Chairman di Sotheby’s Americas, come riportato da Artnet.
In catalogo da Sotheby’s arrivano così le opere di Richard Prince, Mike Kelley, Andy Warhol, Carroll Dunham, Elizabeth Peyton, Alighiero Boetti. Artisti non attualmente rappresentati dalla galleria, tra l’altro, sebbene alcuni come Prince e Dunham lo siano stati a lungo nel passato.

I top lot della collezione Gladstone da Sotheby’s
Il top lot sembrerebbe essere proprio di Richard Prince, un dipinto monumentale, Man Crazy Nurse del 2003, che è stato esposto in occasione della sua prima mostra in galleria, appunto, nel 2003 e ora in catalogo da Sotheby’s con stime di $4-6 milioni. Dello stesso Prince anche Are You Kidding?, della serie dei monocromi Joke, del 1988, stimato $2,5-3,5 milioni.
Si aggiungono poi opere che restituiscono i legami di amicizia con gli artisti, come per il lotto di Sigmar Polke, dedicato a Barbara, e una vita intera circondata da loro e dalle loro ricerche.
Di Andy Warhol poi Flowers (1964), stimato $1-1,5 milioni, uno dei soli quattro esemplari della celebre serie ad avere i fiori neri, secondo Sotheby’s, mentre vanno da $1,5 a 2 milioni le stime per un piccolo autoritratto di Rudolf Stingel, Untitled (Bolego) del 2006.
Cristina Masturzo
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