La cosmetica si racconta tra Firenze e Milano
- Postato il 19 agosto 2025
- Di Panorama
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Con un fatturato 2025 previsto in crescita del 6,9%, stimato in 17,7 miliardi di euro, l’industria cosmetica italiana si conferma territorio d’eccellenza. Sul fronte dei consumi, infatti, il mercato nostrano nel 2024 ha toccato quota 13,4 miliardi, mettendo a segno un incremento di quasi 7 punti percentuali sull’esercizio precedente. Nel dettaglio, gli acquisti nei canali tradizionali di vendita sono guidati dai prodotti per la cura viso (16,2%), da quelli per la cura del corpo (15,2%) e dalla profumeria alcolica (14,5%). In questo contesto c’è quindi grande attesa per le manifestazioni autunnali. A partire da Pitti Fragranze che andrà in scena dal 12 al 14 settembre negli spazi della Stazione Leopolda di Firenze. La 23esima edizione del salone vedrà la partecipazione di oltre 230 marchi, tra questi il 74,5% dei quali provenienti dall’estero e sono 46 i debutti. “Anticipare le tendenze offrendo uno sguardo mirato sulle novità delle maison de parfum e dei brand più iconici e innovativi e al tempo stesso fare scouting sui brand più nuovi”, ha spiegato Agostino Poletto, direttore generale di Pitti Immagine, “è da sempre l’obiettivo di Fragranze. A ogni edizione questo impegno si consolida attraverso nuove collaborazioni e nuovi focus, e un palinsesto di talk, incontri e presentazioni che accompagneranno il lavoro dei migliori buyer del settore fragranze e beauty. Fragranze promuove la ricerca di ciò che genera bellezza, piacere e attimi perfetti”. Moltissime le novità in palinsesto a partire dalla partecipazione di Satoshi Kuwata in qualità di special guest. Il designer giapponese, fondatore e direttore creativo di Setchu nonché vincitore dell’LVMH Prize for Young Fashion Designer 2023, dopo essere stato guest designer a Pitti Uomo 107 a gennaio 2025, presenterà in anteprima la sua prima collezione di profumi, Setchu Perfume, composta da cinque fragranze, create insieme al naso Julie Massé di Mane. Non solo, in calendario ci sono anche suggestioni trasversali come Fashion & Fragrances wearing the future, la presentazione di Mane per raccontare come gli ingredienti delle fragranze siano un punto d’incontro tra creatività e sostenibilità e la proiezione del docu-film Memorie Olfattive, scritto e diretto da Francesco Spagnuolo, e prodotto da Angelika Vision, che racconta la carriera di Meo Fuscini, tra i nasi italiani più rilevanti sulla scena internazionale. È poi una cosmetica che diventa lifestyle la protagonista della quarta edizione della settimana dedicata alla cultura della bellezza e del benessere ossia la Milano Beauty Week, promossa da Cosmetica Italia in collaborazione con Cosmoprof ed Esxence, che dal 17 al 21 settembre coinvolgerà tutta la città. “Quest’anno desideriamo rinnovare il racconto della bellezza valorizzandone le sfaccettature più profonde, in un dialogo costante e sempre più articolato con i grandi temi del nostro tempo: innovazione, sostenibilità, inclusione ed emozione”, ha sottolineato Ambra Martone, vicepresidente di Cosmetica Italia con delega a Milano Beauty Week e presidente di Accademia del Profumo, “Milano Beauty Week si conferma come un progetto culturale in continua evoluzione, in grado di interpretare il linguaggio della bellezza e del benessere come espressione autentica dell’identità individuale e collettiva. Abbiamo costruito un palinsesto capace di sorprendere e coinvolgere pubblici diversi, con una proposta che intreccia esperienze multisensoriali, contenuti divulgativi, momenti di spettacolo e iniziative di grande impatto simbolico. L’obiettivo è quello di stimolare riflessioni, generare connessioni e promuovere una visione della bellezza consapevole, accessibile, etica e aperta al futuro. Dalla mostra sull’Iris al musical dedicato alla gentilezza, dagli eventi charity alle attività scientifiche e formative, ogni proposta vuole essere parte di un racconto corale che restituisce alla bellezza il suo ruolo strategico come leva di sviluppo economico, culturale e sociale”. Il percorso avrà come centri chiave tre hub: Palazzo Giureconsulti, Palazzo Castiglioni e, per la prima volta, di Palazzo Bovara. Non solo, in un’ottica di bellezza diffusa, i principali distretti della filiera cosmetica, Crema, Lodi, Monza e Brianza ma anche Il Museo Villoresi a Firenze e Palazzo Mocenigo a Venezia, saranno protagonisti del Fuori Milano Beauty Week con programmi ad hoc, che valorizzeranno il loro legame con il mondo della cosmetica.