La “denuncia” Tom Holland: “Il nuovo costume di Spider-Manha ha un odore di muffa”
- Postato il 10 settembre 2025
- Cinema
- Di Il Fatto Quotidiano
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Altro che ragnatele: il vero nemico di Spider-Man, stavolta, è il suo stesso costume. Nel nuovo film Spider-Man – Brand New Day“, atteso per il 31 luglio 2026, il supereroe torna alle origini. Il costume abbandona le tecnologie Stark e riscopre il fascino della semplicità: colori più accesi, tessuto in rilievo, una grande ragnatela sul petto. Un omaggio dichiarato ai fumetti classici, per un Uomo Ragno più umano, più vicino al popolo, meno spaziale.
L’attore Tom Holland, interprete del personaggio dal 2016, ha svelato un dettaglio non proprio da copertina: il nuovo costume, per quanto bello, dopo qualche ora di riprese “ha un odore di muffa“. E no, non è un effetto speciale voluto. È solo sudore, tessuto sintetico e giornate intere sotto i riflettori. “È come infilarsi in una tuta da sub rimasta chiusa in macchina per una settimana“, ha ironizzato l’attore in un reel pubblicato sul suo profilo Instagram, con la leggerezza di chi ormai convive con il problema. A peggiorare la situazione, l’aderenza del costume – perfetta per le acrobazie, meno per la traspirazione – e le estenuanti ore sul set.
Il contrasto con i film precedenti è netto: nei capitoli degli Avengers, il costume “Stark-iano” sembrava uscito da una lavanderia di lusso. “Mi ricordo ancora quando urlavo: ‘Sa di nuovo qui dentro, Mr. Stark!'”, racconta Holland con nostalgia. Ora, invece, ogni due settimane riceve un nuovo costume. Ma nemmeno questo basta a risolvere il problema. I fan reagiscono con ironia: “Vabbè, è il prezzo da pagare per tornare alle origini”, scrive qualcuno su X. Altri propongono: “Un supereroe col super olfatto avrebbe smascherato il problema al primo ciak”. L’ironia, del resto, è da sempre parte dell’universo Marvel, e Holland – con la sua autoironia britannica – lo sa benissimo.
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