La deputata brasiliana Carla Zambelli è a Roma: è ricercata dall’Interpol per una condanna a 10 anni per hackeraggio

  • Postato il 5 giugno 2025
  • Mondo
  • Di Il Fatto Quotidiano
  • 1 Visualizzazioni

È ricercata dall’Interpol per una condanna a dieci anni di carcere in Brasile e ha dichiarato alla Cnn di essere arrivata a Roma. La protagonista è la deputata ultra-conservatrice, Carla Zambelli (Pl), membro del partito dell’ex presidente Jair Bolsonaro. La parlamentare basiliana ha la cittadinanza italiana ed è stata condannata per l’hackeraggio del sistema informatico del Consiglio nazionale di giustizia. La parlamentare ha detto di essere atterrata a Roma, con un volo proveniente da Miami. Sarebbe arrivata giovedì mattina, prima che il suo nome venisse inserito nella lista dell’Interpol.

Il giudice della Corte suprema Alexandre de Moraes aveva definito la fuga di Carla Zambelli, partita per la Florida subito dopo la condanna, “inequivocabilmente finalizzata a eludere la giustizia brasiliana”, ed aveva disposto il blocco dei suoi beni, dei conti bancari e dei profili sui social media, chiedendo l’intervento dell’Interpol. Martedì, al momento dell’uscita dal Paese la pena inflitta a Zambelli, che include anche la perdita del mandato parlamentare, non era ancora esecutiva e la donna non era sottoposta a misure cautelari.

Secondo le ricostruzioni, la donna è atterrata a Roma poche ore prima dell’inserimento del suo nome nella lista rossa Interpol dei ricercati. Tuttavia, viene fatto notare che un’allerta rossa Interpol non è un mandato di arresto internazionale vincolante, ma una richiesta di arresto a scopo di estradizione. Le autorità italiane possono procedere all’arresto provvisorio di una persona oggetto di una “red notice“, ma solo col via libera della Procura generale presso la Corte d’Appello competente. E se la persona è anche cittadino italiano, come Zambelli, l’Italia di norma non consente l’estradizione. Secondo le leggi italiane, infatti l’estradizione è vietata per i suoi cittadini, salvo che sia prevista da un trattato internazionale. Zambelli potrebbe essere arrestata provvisoriamente, ma non sarà automaticamente estradata.

“L’arrivo in Italia di Carla Zambelli impone al governo italiano un’immediata presa di posizione“, ha dichiarato in una nota Angelo Bonelli, deputato di Avs e co-portavoce e di Europa verde, che ha anche già presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere al governo “se intende dare esecuzione alla richiesta di arresto dell’Interpol, emessa con ‘nota rossa’, e se intenda applicare il trattato di estradizione tra Italia e Brasile”. “L’Italia non può diventare un paradiso per i criminali, né garantire loro immunità. Avverto il governo: non può ripetersi quanto accaduto con il libico Almasri. Un governo che da un lato restringe i diritti per ottenere la cittadinanza e dall’altro consente situazioni di questo genere è gravemente contraddittorio”, ha concluso Bonelli.

L'articolo La deputata brasiliana Carla Zambelli è a Roma: è ricercata dall’Interpol per una condanna a 10 anni per hackeraggio proviene da Il Fatto Quotidiano.

Autore
Il Fatto Quotidiano

Potrebbero anche piacerti