La distruzione della Striscia di Gaza, la mappa e i numeri

  • Postato il 4 giugno 2025
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Le immagini satellitari rappresentano le zone della Striscia di Gaza colpite da Israele nel corso dell’ultimo anno. Le ultime immagini sono state raccolte da UnoSat* il 4 aprile 2025 che le ha confrontate con quelle raccolte il 1° maggio 2023, il 10 maggio 2023, il 18 settembre 2023, il 15 ottobre 2023, il 7 novembre 2023, il 26 novembre 2023, il 6-7 gennaio 2024, il 29 febbraio 2024, il 31 marzo – 1 aprile 2024, il 3 maggio 2024, il 6 luglio 2024, il 3-6 settembre 2024, il 1° dicembre 2024 e il 25 febbraio 2025. Per realizzare questo time-lapse sono stati selezionati quattro intervalli nel corso dell’ultimo anno

Unosat ha identificato complessivamente 70.436 strutture distrutte, 18.588 strutture gravemente danneggiate, 51.962 strutture moderatamente danneggiate e 33.500 strutture potenzialmente danneggiate, per un totale di 174.486 strutture compromesse. Queste corrispondono a circa il 70% del totale delle strutture nella Striscia di Gaza e a un totale stimato di 258.201 unità abitative danneggiate. I governatorati di Rafah e Gaza Nord hanno registrato il maggiore aumento dei danni rispetto all’analisi del 25 febbraio 2025, con circa 636 nuove strutture danneggiate a Rafah e circa 218 a Gaza Nord. All’interno di Rafah, la municipalità della città di Rafah ha registrato il numero più elevato di nuove strutture danneggiate, per un totale di 609. UnoSat riferisce che si tratta di una analisi preliminare non ancora convalidata sul campo.

La distruzione della Striscia non passa solo dal bombardamento delle sue strutture. La mappa successiva mostra i cambiamenti nelle aree coltivate. UNOSAT ha condotto un’analisi tra marzo 2018 e marzo 2025. L’analisi include una valutazione dei danni a frutteti e altri alberi, colture da campo e ortaggi. L’analisi condotta da UNOSAT e FAO mostra che l’estensione delle terre coltivate nella Striscia di Gaza è stimata in 150 km², circa il 41% dell’area totale. Rispetto alla media dei sette anni precedenti, circa l’81% dei campi della Striscia ha mostrato un calo significativo della salute e della densità nel dicembre 2024. Da una valutazione complessiva è emerso un aumento dell’8% nella proporzione di terre coltivate danneggiate rispetto alla precedente analisi condotta nel dicembre 2024. Inoltre, l’analisi indica un aumento rilevante della distruzione di frutteti, alberi, colture e ortaggi nel governatorato di Khan Younis, con un incremento di 8 punti percentuali rispetto alla precedente analisi di dicembre 2024. Notevole la distruzione delle terre coltivate nel governatorato di Rafah, con una percentuale passata dal 67% di dicembre 2024 al 74% di marzo 2025. Anche in questo caso i dati sono frutto di una anlisi preliminare non ancora convalidata sul campo.

*UNOSAT è il Centro satellitare delle Nazioni Unite, fa parte dell’Istituto delle Nazioni Unite per la formazione e la ricerca (UNITAR) e ha il mandato di fornire ai fondi, ai programmi e alle agenzie specializzate delle Nazioni Unite analisi satellitari, formazione e sviluppo delle capacità, su loro richiesta, nonché di supportare gli Stati membri con l’analisi delle immagini satellitari sui rispettivi territori e di fornire formazione e sviluppo delle capacità nell’uso delle tecnologie dell’informazione geospaziale.

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Il Fatto Quotidiano

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