La Fondazione Courmayeur fa 35 anni e mette a fuoco il Golden Power: due giorni di studi interdisciplinari e confronti
- Postato il 27 settembre 2025
- Politica
- Di Il Fatto Quotidiano
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Al via questa mattina, presso il Centro Congressi di Courmayeur, la seconda giornata del XXXVIII Convegno di studio su Problemi attuali di diritto e procedura civile su Golden power e Autorità di vigilanza: rapporti tra Stato e mercato, promosso congiuntamente dalla Fondazione Courmayeur Mont Blanc e dalla Fondazione Centro Nazionale di Prevenzione e Difesa Sociale di Milano.
Il Convegno si svolge in occasione del 25esimo anniversario dalla scomparsa di Adolfo Beria di Argentine e dal 35esimo anno dalla nascita della Fondazione Courmayeur Mont Blanc. Adolfo Beria di Argentine, magistrato, giurista e uomo di cultura è stato, con Giuseppe De Rita e Alberto Predieri, la persona che ha ritenuto che Courmayeur, cui era profondamente legato, potesse e dovesse creare e ospitare attivamente un Centro di elaborazione culturale, internazionalmente aperto, ricettivo di un’ampia varietà di tematiche nell’ambito dell’economia e del diritto.
“È parso, quindi, non solo opportuno ma doveroso ricordare la persona dedicando a lui questo Convegno che, coincidendo con il 35esimo anniversario della Fondazione Courmayeur, l’avrebbe certamente reso orgoglioso”, spiega l’ente in una nota ricordando l’attività della Fondazione in questi 35 anni: dal 1990 ad oggi sono oltre 700 i convegni, seminari, workshop e incontri organizzati, con una partecipazione stimata di 122.000 persone. Oltre a 109 volumi editati, consultabili in formato digitale sul sito istituzionale.
Il convegno in corso sta affrontando gli interrogativi e i risvolti della normativa sui poteri speciali dello Stato ai sensi del Golden Power, in un’ottica interdisciplinare, muovendo dai profili giuridici fondamentali – di diritto amministrativo, europeo e societario – per arrivare alle ricadute economiche e agli equilibri tra poteri pubblici e autonomie private nei settori più sensibili. La tavola rotonda finale segue le sessioni di studio del venerdi, per offrire una riflessione approfondita sull’impatto del Golden Power nell’ordinamento italiano e nel contesto europeo, con particolare attenzione al ruolo delle autorità di vigilanza e alla necessità di salvaguardare una coerenza sistemica tra tutela dell’interesse nazionale e rispetto delle regole del mercato.
Dopo l’apertura con gli indirizzi di saluto del presidente del Comitato scientifico della Fondazione Courmayeur, Lodovico Passerin d’Entrèves, del presidente della Fondazione Centro nazionale di prevenzione e difesa sociale – CNPDS, Piergiuseppe Biandrino, del Sindaco di Courmayeur e del Presidente della Regione Autonoma Valle d’Aosta, chiudera’ i lavori il presidente della Fondazione Courmayeur, Domenico Siniscalco, vice presidente e Managing Director, Morgan Stanley, già direttore generale del Tesoro, Ministro dell’Economia e delle Finanze, professore di economia, Università degli Studi di Torino.
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