La Juve vince a Bologna, Spalletti litiga con la panchina di Italiano e richiama tre dei suoi: cosa è successo
- Postato il 14 dicembre 2025
- Di Virgilio.it
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Tre punti d’oro per la Juventus, che s’è rilanciata dopo il passo falso di Napoli e la prestazione poco esaltante in Champions contro il Pafos battendo in trasferta il Bologna. Successo che ha consentito i bianconeri di scavalcare in classifica proprio i rossoblu e di avvicinarsi alla zona Champions, alla vigilia di un altro scontro diretto molto importante contro la Roma allo Stadium. Nonostante l’importanza del risultato conseguito, al Dall’Ara si è visto un Luciano Spalletti piuttosto nervoso, capace addirittura di battibeccare con la panchina avversaria oltre che di richiamare aspramente alcuni suoi calciatori con degli aspri “cazziatoni”. Uno Spalletti, poi, insolitamente dimesso in sala stampa.
- Bologna-Juventus, le arrabbiature di Spalletti
- Spalletti, i rimproveri a Kelly, David e Openda
- La lite con la panchina del Bologna: il motivo
Bologna-Juventus, le arrabbiature di Spalletti
Tante le arrabbiature per l’ex CT azzurro nel corso della partita contro il Bologna, soprattutto nel primo tempo in cui la Juve a tratti ha sofferto le accelerazioni della formazione di casa. Dopo qualche errore dei suoi in fase di passaggio, l’allenatore bianconero ha dato in escandescenze, urlando a squarciagola il suo disappunto. Un atteggiamento che Spalletti ha tenuto fin dall’inizio del match, in cui ha lamentato in particolare un giro palla troppo lento a centrocampo, che non consentiva di innescare velocemente Cambiaso. Quando Kelly ha letteralmente buttato via un pallone lanciandolo nel vuoto, l’ira funesta di Lucio si è abbattuta contro di lui: clamorosi gli urlacci nei confronti del difensore.
Spalletti, i rimproveri a Kelly, David e Openda
Anche David s’è beccato un aspro rimprovero da parte del tecnico dopo un tocco sbagliato a indirizzo di Yildiz. Il tecnico è letteralmente esploso e le telecamere hanno fatto a tempo a intuire anche il messaggio: “Doveva aspettare a dargliela”. La tensione ha accompagnato Spalletti anche nella ripresa, nonostante la partita si fosse messa su binari favorevoli grazie ai suoi cambi azzeccati, alla rete di Cabal sugli sviluppi di un calcio d’angolo e alla superiorità numerica per l’espulsione di Heggem. Nel finale Openda, che pure ha offerto segnali confortanti, s’è beccato un fragoroso rimprovero per aver gestito male il pallone negli ultimi, concitati secondi di recupero. Urlaccio anche a McKennie per un rimessa buttata via un po’ a caso.
La lite con la panchina del Bologna: il motivo
Non solo gli urlacci ai suoi giocatori: Spalletti nel corso del match ha avuto modo pure di battibeccare con la panchina del Bologna. I bordocampisti DAZN hanno colto un vivace scambio tra l’allenatore della Juventus e alcuni membri dello staff di Italiano. Il motivo? L’ex CT azzurro s’è lamentato col quarto uomo e con gli stessi rivali per la presenza di troppe persone “in piedi” nell’area tecnica rossoblu. Tutto si è risolto in pochi secondi, ma in tanti hanno colto un altro dettaglio: un atteggiamento insolitamente “dimesso” di Spalletti ai microfoni televisivi o in sala stampa. In tanti hanno avuto questa impressione: come mai Spalletti era così nervoso e contrariato? Chissà. Eppure la Juventus ha vinto.