La mosaicultura a terra fiorisce in centro, nuovo cambio stagionale per piazza Corvetto
- Postato il 3 giugno 2025
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- Di Genova24
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Genova. Con l’arrivo della bella stagione Genova rinnova il suo volto. “E ancora una volta lo fa attraverso il linguaggio sottile ed elegante – dicono da Aster, la partecipata comunale che si occupa di verde urbano – della mosaicultura a terra”.
Nella monumentale piazza Corvetto, al centro di uno dei crocevia più celebri della città, l’aiuola ellittica torna a vestirsi di begonie rosse e bianche, tracciando geometrie floreali che raccontano l’orgoglio cittadino.
Il tutto si somma al recente riassetto viabilistico della piazza, dove sono stati creati due nuovi attraversamanenti pedonali.
Mosaicultura a terra, un’arte maneggiata da Aster
Sono i tecnici di Aster a progettare e realizzare il disegno a terra. La mosaicultura è una tecnica decorativa che prevede la creazione di disegni geometrici, simbolici o stilizzati utilizzando esclusivamente piante tappezzanti stagionali, disposte come vere e proprie tessere di un mosaico.
A differenza della mosaicultura tridimensionale, questa tecnica si sviluppa in piano, sfruttando il colore, la texture e la densità delle piante per ottenere un effetto grafico ordinato e d’impatto.
Le begonie, con le loro tonalità accese e la fitta crescita, sono tra le protagoniste più versatili, affiancate da varietà come alternanthera, cineraria marittima e santolina.
Un’arte botanica di precisione
La mosaicultura a terra è una tecnica decorativa che prevede la creazione di disegni geometrici, simbolici o stilizzati utilizzando esclusivamente piante tappezzanti stagionali, disposte come vere e proprie tessere di un mosaico.
A differenza della mosaicultura tridimensionale, questa tecnica si sviluppa in piano, sfruttando il colore, la texture e la densità delle piante per ottenere un effetto grafico ordinato e d’impatto.
Le begonie, con le loro tonalità accese e la fitta crescita, sono tra le protagoniste più versatili, affiancate da varietà come alternanthera, cineraria marittima e santolina.
Dietro le quinte: la tecnica della bellezza
Prima della piantumazione, il suolo viene preparato con substrati altamente drenanti, utili a garantire sia la tenuta del disegno che la salute delle radici.
Per delimitare le geometrie vengono spesso tracciate griglie guida a terra, e ogni piantina è messa a dimora manualmente, secondo un ritmo preciso.
L’irrigazione è garantita da impianti a goccia o a nebulizzazione, calibrati in base alle varietà impiegate e all’orientamento solare dell’aiuola.
I giardinieri Aster curano ogni dettaglio, dalla progettazione grafica alla manutenzione quotidiana, per assicurare uniformità cromatica e pieno sviluppo delle essenze durante l’intera stagione.
Curiosità legate alla mosaicultura
La begonia, con oltre 1.500 varietà coltivate, è una delle piante più usate nella mosaicultura per via della compattezza, vivacità cromatica e fioritura continua.
In estate si prediligono varietà resistenti al caldo, mentre nelle stagioni fredde si usano cineraria marittima e viole del pensiero per mantenere un impatto visivo decoroso anche con temperature basse.
Alcuni schemi floreali ricorrenti comprendono medaglioni centrali, spirali, fasce concentriche e simmetrie speculari, realizzati sempre con grande cura manuale.
Piazza Corvetto: un giardino urbano tra storia e movimento
Realizzata nel XIX secolo come cuore del nuovo assetto urbano post-unitario, Piazza Corvetto è uno dei luoghi più riconoscibili del centro cittadino.
Dominata dalla statua equestre di Vittorio Emanuele II e circondata da palazzi storici e vie dello shopping, la piazza è attraversata ogni giorno da migliaia di persone. Al suo centro, una grande aiuola ellittica rappresenta da sempre un’occasione di bellezza visiva in mezzo al traffico cittadino.